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Muore di Coronavirus carabiniere di 53 anni: addio al maresciallo Massimiliano Maggi

Il maresciallo maggiore dei carabinieri Massimilano Maggi è morto nelle scorse ore all’età di 53 anni dopo essere risultato positivo al coronavirus. Il militare dell’Arma era in servizio alla stazione di La Spezia Principale. “Tutta l’arma dei carabinieri cinge con il più intenso degli abbracci la sua famiglia e piange con dolore ed orgoglio un suo figlio che se ne va” si legge in un messaggio dell’Arma su twitter.
A cura di Antonio Palma
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“Ciao Massimiliano” così l’Arma dei carabinieri ha voluto salutare sul suo profilo twitter ufficiale per l’ultima volta il maresciallo maggiore dei carabinieri Massimilano Maggi, morto prematuramente all’età di 53 anni dopo essere risultato positivo al coronavirus. Massimiliano era maresciallo maggiore dell’Arma dei carabinieri in servizio alla stazione di La Spezia Principale. Il 53enne è deceduto nelle scorse ore dopo essere stato ricoverato all'inizio di marzo con i sintomi da Covid-19 nel reparto di malattie infettive del locale ospedale. Maggi, che lascia moglie 58enne e due figli di 22 e 16 anni, “ha trascorso la sua vita dedicandola al servizio del Paese e alla sicurezza della comunità affidata alla sua responsabilità” scrivono dall’Arma.

“La Vita di un carabiniere è un tessuto le cui trame si intrecciano con le vite dei cittadini nella buona e nella cattiva sorte” si legge nel messaggio di addio dell’Arma, che aggiunge: “Oggi il virus si è potato via per sempre il suo respiro. Aveva 53 anni ed era padre modello di due ragazzi che oggi, nel giorno della festa dedicata ai papà, ne piangono la sua perdita”. "Tutta l’Arma dei carabinieri cinge con il più intenso degli abbracci la sua famiglia e piange con dolore ed orgoglio un suo figlio che se ne va” aggiunge il tweet, concludendo: “Lasciaci pure Massimiliano. Fino al fine tu ci sei stato”.

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