Morto per Coronavirus Giovanni Malchiodi: era il sindaco di Ferriere e aveva 62 anni
Lutto in provincia di Piacenza, dove tra le numerose vittime del Coronavirus c'è anche il sindaco del Comune di Ferriere, Giovanni Malchiodi. Aveva 62 anni. Il primo cittadino era stato trovato positivo al Covid-19 nei giorni scorsi ed era stato poi ricoverato all'ospedale di Piacenza dove ha lottato a lungo prima del decesso. Solo questa mattina durante la messa in Valuure, trasmessa in diretta Facebook, il parroco aveva ricordato ai fedeli di pregare per il sindaco. "Il nostro pensiero e le nostre preghiere vanno a Giovanni Malchiodi che sta combattendo questo virus in ospedale – ha detto Paolo Negri, Sindaco di Bettola -. C’è una notizia che tutti noi aspettiamo ogni giorno: il suo miglioramento. Speriamo possa al più presto superare questo momento così difficile". Ma purtroppo così non è stato.
Malchiodi, che lascia due figli, Matteo e Simona, era molto amato dai suoi concittadini. Dopo aver ricoperto il ruolo di vice sindaco nella giunta Agogliati, è stato eletto alla massima carica per la prima volta nel 2013 e poi per la seconda volta a giugno 2018. Dall’esplosione dell’emergenza Coronavirus, si tratta del terzo sindaco italiano a morire a causa della malattia. "Questa brutta bestia oggi toglie a noi tutti il Sindaco di Ferriere Giannino Malchiodi. Ricorderemo sempre il tuo amore, la tua dedizione e il tuo lavoro per le nostre montagne. Un abbraccio sincero ai familiari e alla comunità di ferriere e della Valnure tutta", ha scritto su Facebook il consigliere regionale per la Lega Nord in Emilia Romagna, Matteo Rancan.
