Coronavirus, le “Favole al Telefono” di Gianni Rodari lette al telefono per i bambini a casa
Un padre, lontano da casa per motivi di lavoro, legge alla figlia una storia ogni sera, naturalmente al telefono. Questo è l'incipit delle celebri "Favole al telefono" di Gianni Rodari. La Onlus Damatrà di Udine, prendendo spunto da questo volume di Rodari, ha lanciato un'iniziativa per i bambini che in questi giorni si trovano a casa con le loro famiglie, nel rispetto dei decreti emanati dal governo per contrastare il coronavirus.
"Nelle giornate di giovedì 12, venerdì 13 marzo e sabato 14 marzo e giovedì 19, venerdì 20 marzo e sabato 21 marzo 2020 dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 19.00 alle 21.00 – si legge nel post che hanno condiviso su Facebook -grazie a un’allegra squadra di lettori e bibliotecari coordinati da Damatrà, tutte le famiglie che ne faranno richiesta potranno ricevere una favola al telefono per i propri bambini direttamente a casa propria". L'iniziativa, nata a livello regionale per i bambini e le famiglie del territorio, esce dal Friuli Venezia Giulia grazie all'enorme risonanza che da subito ha avuto ed oggi arrivano prenotazioni da tutto lo stivale. Tanti anche i cittadini che si propongono come lettori per allietare il tempo dei bambini dall'altro capo della cornetta.
Una favola al telefono è un bel modo per sentirsi più vicini, soprattutto in questo momento, è un modo per esserci per gli altri e celebrare il piacere di leggere e raccontare storie come e più di sempre. L’iniziativa è una collaudata azione del progetto di educazione alla lettura LeggiAMO 0-18 del Friuli Venezia Giulia e si realizza in collaborazione con le biblioteche e i lettori volontari di Carlino, Casarsa della Delizia, Cervignano del Friuli, Fagagna, Gemona del Friuli, Latisana, Moggio Udinese, Monfalcone, Pasian di Prato, Ragogna, Remanzacco, Rivignano Teor, Roveredo in Piano, San Michele al Tagliamento (VE), San Vito al Tagliamento, Sedegliano, Staranzano, Tolmezzo, Trasaghis, Trieste, Udine, Associazione Les Vilanes di Fagagna, Mediateca La Cappella Underground di Trieste e Associazione Leggere per Vivere di Trieste