Coronavirus, l’appello di Francesca, malata di fibrosi cistica: “Non siate egoisti”
Abbiamo letto, sentito e visto numerosi appelli di "stare a casa", ancora oggi c’è chi non rispetta le indicazioni ministeriali mettendo in serio pericolo l’incolumità di tutti, soprattutto di chi, in questo momento, soffre di una malattia o patologia. Come l'esempio di Francesca Novembrini, 31enne di Milano, soffre di fibrosi cistica da quando è nata. Una malattia degenerativa che colpisce l'apparato respiratorio e il covid-19 rappresenta uno dei tanti nemici per i loro polmoni.
Francesca e la malattia
Una vita insieme alla malattia. Francesca soffre di fibrosi cistica da quando è nata. Mascherina nei luoghi affollati, gel igienizzante sempre con lei. Per Francesca, le precauzioni sono quotidianamente a portata di mano. Aerosol giornalieri, la mattina pep mask che l'aiuta a liberare i bronchi e la notte la CPAP, quel famoso ventilatore che purtroppo in questo periodo la sanità ha tanto bisogno:"Da quando sono nata – ha detto Francesca – vivo la situazione che voi da un mese state vivendo, ho una mascherina che non ho comprato da poco ma che uso quando vado in ospedale perché ho la fibrosi cistica, una malattia multiorgano che colpisce principalmente i polmoni e quindi tutto quello che voi state sentendo di questo Coronavirus, chi ha la fibrosi cistica ci convive da quando è nato".
"Non siate egoisti"
Un appello forte e chiaro quello di Francesca, rivolgendosi a tutti coloro i quali non rispettano le regole e fanno i furbi e che mettono in pericolo la salute, soprattutto dei più fragili."State a casa, perché chi è più fragile a livello di salute, è più a rischio – dice Francesca – chi ha patologie croniche, chi ha una malattia oncologica, chi è immunodepresso, non può permettersi di prendere questo virus. Continua Francesca – "State a casa, siate responsabili, non siate egoisti – conclude – cercate di ritagliarvi il tempo con la famiglia, per voi e cercate di pensare anche agli altri, a chi purtroppo non sta bene".