video suggerito
video suggerito
Covid 19

Covid-19, la procura di Milano indaga su un audio che istiga all’assalto ai supermercati

La procura di Milano ha aperto un’inchiesta per diffusione di notizie false atte a turbare l’ordine pubblico in relazione a un audio nel quale la voce di una donna incitava a “fare la scorta” perché Milano sarebbe finita “in quarantena come mi ha detto la moglie di uno della Regione”. Il messaggio, circolato a partire da sabato, in piena emergenza Coronavirus, potrebbe aver portato all’assalto dei supermercati che si è visto nel weekend.
A cura di Francesco Loiacono
185 CONDIVISIONI
I supermercati presi d'assalto a Milano (Foto Fanpage.it)
I supermercati presi d'assalto a Milano (Foto Fanpage.it)
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Dietro l'assalto ai supermercati di Milano degli scorsi giorni in piena emergenza per Coronavirus potrebbe esserci un messaggio vocale su Whatsapp diventato virale e circolato in diverse chat, almeno dallo scorso sabato. È l'ipotesi che sta seguendo la procura di Milano, che ha aperto un'inchiesta per diffusione di notizie false atte a turbare l'ordine pubblico in relazione a un audio nel quale la voce di una donna, non ancora identificata, incitava a "fare la scorta" perché Milano sarebbe finita "in quarantena come mi ha detto la moglie di uno della Regione".

Un messaggio generico e senza fondamento, che però potrebbe essere stato ascoltato da parecchi milanesi e averli spinti a fare razzie di generi alimentari tra le corsie di diversi supermercati, dove in effetti soprattutto nel corso dell'ultimo fine settimana si è registrato un notevole incremento di acquisti (la Coop ha parlato di un aumento del 50 per cento). I procuratori aggiunti di Milano Tiziana Siciliano ed Eugenio Fusco hanno deciso di aprire un fascicolo per capire chi vi sia dietro quell'audio, e soprattutto dietro la sua diffusione.

Dopo l'assalto sono arrivate le rassicurazioni: Nessun problema di scorte

Dopo le scene davvero inusuali che si erano viste a partire da sabato e domenica, a partire da lunedì i vertici della Grande distribuzione organizzata (Gdo) e alcune catene di supermercati come l'Esselunga hanno rassicurato tutti i consumatori sulla mancanza di problemi nell'approvvigionamento dei punti vendita. Al momento gli unici prodotti che sembrano davvero introvabili sono l'Amuchina e altri prodotti igienizzanti e le mascherine, sulla cui utilità per chi è sano però non c'è ancora unanimità.

185 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views