La collaboratrice di Fontana contagiata dal Coronavirus: “Sto bene, vorrei giocare a tennis”
"Mi sento bene e vorrei andare a giocare a tennis". Sono le parole della collaboratrice del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che è risultata positiva al Coronavirus. La notizia del contagio di un'assistente del governatore ieri aveva suscitato scalpore, ma oggi la donna ha voluto rassicurare tutti. "Sono ricoverata, ma sto bene, non ho nemmeno più la febbre", ha spiegato la dipendente della Regione, secondo quanto riporta l'agenzia AdnKronos. "Sono stati osservati semplicemente i protocolli e sicuramente mi ritengo fortunata perché nonostante abbia contratto il virus mi sento in ottime condizioni", ha aggiunto.
L'assistente di Attilio Fontana contagiata dal coronavirus sta bene: "Non ho più la febbre"
Ora la donna, storica collaboratrice del governatore deve trascorrere in isolamento il periodo fino alla guarigione. "Sono in ospedale come è giusto che sia, ma dal punto di vista di come mi sento sarei potuta tranquillamente stare anche a casa; la febbre, ripeto, non c'è più e oggi ad esempio sarei andata volentieri a giocare a tennis, o a fare un giro al parco. Ma non mi annoio: oltre a leggere libri, l'occupazione, tra mail e chiamate al cellulare, non manca".
L'annuncio del governatore con la mascherina
Nella giornata di ieri, mercoledì 26 febbraio, ha fatto il giro del mondo la notizia dell'auto-quarantena del governatore. "Una mia stretta collaboratrice è positiva al Coronavirus. Noi, che facciamo parte della stessa squadra, e tutti quelli che hanno avuto a che fare con l'emergenza, siamo stati sottoposti a tampone per accertare le nostre condizioni. Posso dire che il mio test è negativo, così come tutti gli altri sinora controllati. Possiamo quindi continuare a lavorare nella battaglia per interrompere la diffusione del virus", aveva spiegato Fontana in un video, annunciando poi le due settimane di isolamento e mettendosi la mascherina. Una scelta comunicativa che è stata molto criticata.