La beffa delle mascherine anti Coronavirus: “Sono prodotte in Cina, a Wuhan”
Indossare una mascherina è tra le raccomandazioni consigliate dal Ministero della Salute per proteggersi dal Coronavirus, il virus arrivato dalla Cina che sta contagiando sempre più persone nel mondo compresa l’Europa. A causa della psicosi di questi giorni molte persone soprattutto a Roma stanno acquistando le protezioni per il viso per evitare un eventuale contagio. Come riporta il Tempo , molte farmacie della Capitale sono state inondate di richieste di mascherine tanto che in alcuni esercizi sono esaurite. “Siamo rimasti solo con 60 pezzi – racconta la dottoressa Maria Ingria, titolare della farmacia romana di piazza Igea – le richieste di mascherine da noi sono continue: da mille fino a 5mila al giorno”.
Mascherine prodotto in Cina, a Wuhan
C’è però una sorta di beffa per gli italiani che in queste ore hanno voluto dotarsi di mascherine: sono prodotte a Wuhan, città epicentro dell’epidemia, come confermato dalla stessa dottoressa Ingria, come si vede nella foto diffusa dallo stesso quotidiano romano. Sulla confezione è scritto nero su bianco: ‘Mascherina facciale filtrante’, distribuita da ‘Farmac Zabban Spa Calderara di Reno-Bologna’, ma prodotta in ‘Cina, Wuhan'.