Il ministro Speranza: “Ciascuno faccia la sua parte per contenere il Coronavirus”
Il Coronavirus continua a far paura all'Italia, ancora terzo paese al mondo per numero di contagi, ormai saliti a quota mille, dopo Cina e Corea del Sud. Per rassicurare i cittadini è intervenuto ancora una volta il ministro della Salute, Roberto Speranza, che questa mattina, sul proprio profilo ufficiale su Facebook, ha sottolineato come "le migliori energie del Paese sono al lavoro senza sosta per affrontare la situazione. Grazie a chi in queste ore sta facendo tutto il possibile. Le istituzioni devono lavorare insieme nel massimo coordinamento, come sta avvenendo". Tuttavia, Speranza ha anche richiamato i cittadini a essere impegnati in prima fila contro il dilagare dell'infezione nelle aree che non rientrano nelle cosiddette zone rosse.
"Sono però fondamentali anche i comportamenti individuali. Ciascuno può fare la propria parte per contenere la diffusione del contagio seguendo le 10 indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità", ha proseguito il ministro, lasciando una vera e propria guida, che ormai circola da giorni sui social del Ministero e di altri politici, su cosa fare per limitare al minimo l'aumento dei casi positivi al Covid-19. Tra questi, lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con gel a base alcolica; evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; non toccarsi la bocca, il naso e gli occhi con le mani; coprire bocca e naso con fazzoletti monouso se si starnutisce o si tossisce; non prendere farmaci antivirali o antibiotici a meno che non siano prescritti dal medico; pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro e alcool; usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assono persone malate; in caso di dubbi non recarsi al Pronto soccorso ma chiamare il medico di base e seguire tutte le sue indicazioni.