Il primo caso di Coronavirus in Svizzera riguarda un uomo che era stato a Milano
Il primo caso confermato di coronavirus Covid-19 registrato in Svizzera riguarda un uomo di settanta anni residente in Ticino che sarebbe stato infettato in Italia. L’anziano avrebbe partecipato a una manifestazione il 15 febbraio scorso a Milano. A scriverlo oggi è l'agenzia di stampa svizzera Ats-Keystone. A quanto ricostruito, i primi sintomi sono comparsi due giorni dopo, secondo quanto ha affermato Pascal Strupler, direttore dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), citato dall'agenzia. Da quel momento l'uomo è rimasto in famiglia e ora è ricoverato in isolamento in ospedale. Le persone che hanno avuto contatti con il settantenne positivo al coronavirus verranno testate e messe in quarantena per monitorarne le condizioni. Il consigliere federale Alain Berst ieri aveva presentato una serie di misure supplementari per far fronte all'epidemia di coronavirus in Italia. In particolare maggiore informazione, prontezza operativa e ulteriori esami.
Coronavirus, il contagio si allarga in Europa
Oltre alla Svizzera, il contagio di coronavirus si è allargato oggi anche ad altri Paesi europei. In Spagna è risultata positiva una donna che vive a Barcellona e che è appena tornata dal Nord-Italia. A darne notizia è il quotidiano spagnolo la Vanguardia. Si tratta del quarto caso di contagio da coronavirus nel Paese: prima della donna di Barcellona ci sono stati casi nelle Canarie e a Maiorca. Altri contagi si segnalano anche in Austria e Croazia. Sono invece 322 i contagiati in Italia per il coronavirus.
Ilaria Capua a Fanpage.it: coronavirus meno letale del previsto
La virologa Ilaria Capua parla del coronavirus a Fanpage.it: il virus sta circolando da settimane, se non da mesi, in Italia, e di questo dobbiamo ritenerci fortunati perché vuol dire che è meno letale di quanto temiamo sia e che ci abbiamo convissuto da tempo senza particolari problemi.