Il presidente Friuli Venezia Giulia Fedriga chiede la chiusura di scuole e università
Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha chiesto al Consiglio dei ministri di prorogare la chiusura di scuole e università nella regione. La richiesta al Governo dunque è quella di allargare il provvedimento di chiusura prorogato fino all'8 marzo per Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, anche al Friuli Venezia Giulia. La ragione sono i nuovi cinque contagi registratisi nelle ultime 24 ore, quattro dei quali riguardano docenti universitari. "È cambiata la situazione, e bisogna agire in precauzione – ha spiegato il governato leghista – Perché oggi stiamo vedendo gli effetti della settimana precedente". "Abbiamo chiesto al Governo misure di carattere preventivo e ci aspettiamo una risposto nel giro di qualche ora", ha aggiunto Fedriga.
"Ieri sera è stato confermato il primo caso di contagio da coronavirus in Friuli Venezia Giulia. – ha spiegato il vicepresidente con delega alla Salute Riccardo Riccardi – Si tratta di un uomo di Gorizia, che si era recato a Tarvisio ed egli stesso ha avvertito il 112. Gli altri quattro casi sono riconducibili a una riunione di docenti avvenuta all'Università di Udine con un docente arrivato dal Piemonte. Tre sarebbero i docenti contagiati a Udine, asintomatici, mentre presenta sintomi una docente a Trieste, spiega Riccardi. Tutti e cinque i contagiati sono in quarantena domiciliare, quindi in condizioni buone, e sono seguiti dal dipartimento di prevenzione". In tutto sono 68 le persone in tutta la regione in quarantena preventiva anche se risultate negative. In tutto ad oggi i contagi da nuovo coronavirus in Italia hanno superato la soglia dei mille e ventinove sono i decessi.