Il governatore della Lombardia Fontana: “Terapie intensive non sono al collasso”
I reparti di Terapia intensiva della Lombardia non sono al collasso per via dell'emergenza legata al Coronavirus. Lo ha detto il governatore Attilio Fontana durante un intervento in diretta sull'emittente televisiva Italia7Gold: "Per ora non siamo sicuramente in una fase di collasso delle terapie intensive – ha spiegato il presidente della Regione – però ci dobbiamo attrezzare per evitare che ci si arrivi". Le parole di Fontana arrivano dopo l'allarme lanciato dall'Anaao, il principale sindacato dei medici ospedalieri, che denunciavano come il 95 per cento dei posti letto in Rianimazione fosse ormai occupato nelle regioni del nord che stanno fronteggiando, più delle altre, i contagi da Covid-19: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, dove i posti sono in totale 1.800.
Al momento in Lombardia, la regione italiana più colpita dal Coronavirus, i contagiati sono 1820, di cui 877 ricoverati in ospedale e 209 in terapia intensiva. Sono 411 le persone in isolamento domiciliare, ma aumentano anche i dimessi: 250. Purtroppo, però, è da registrare anche l'alto numero di decessi: sono 73 le persone che hanno perso la vita. Nel corso del suo intervento in tv il governatore leghista ha poi aggiunto che "il sistema sanitario lombardo ha dimostrato di funzionare davvero molto bene", dedicando qualche parola anche alla sanità privata che "sta collaborando sicuramente, si è messa a disposizione e ci sta dando una mano". Da Fontana è poi arrivato il ringraziamento "a tutti coloro che stanno lavorando per risolvere questo problema", come quei "medici che non escono da ospedali da settimane" con i quali il governatore ha parlato: "Stiamo prendendo altri provvedimenti per un'organizzazione diversa e per concentrare i malati in ospedali dedicati a questo virus", ha concluso Fontana.
Fontana su Facebook: Contagi in fase espansiva, ma risolveremo il problema
Dopo la tv è stata la volta di Facebook, dove il governatore ha partecipato a una diretta per rispondere alle domande dei cittadini: "I contagi sono ancora in fase espansiva, ma siamo assolutamente certi che con le nuove misure introdotte si possa e debba arrivare alla soluzione del problema", ha detto Fontana, che ha poi invitato tutti i cittadini lombardi a usare quelle misure di cautela "che sarebbero da tenere sempre", a maggior ragione "in questo momento".