Il bilancio di mercoledì 4 marzo sul Coronavirus in Italia: 2.706 contagi, 107 morti e 276 guariti
Il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli e il direttore dell’Istituto Superiore di Sanità hanno comunicato l’evoluzione dell’epidemia di Coronavirus in Italia. Sulla base di quanto dichiarato nel corso della conferenza stampa il numero dei contagiati è salito a 2.706 unità. Tra i positivi al coronavirus si contano 1.704 casi in isolamento domiciliare, 1.344 persone ricoverate con sintomi, 245 in terapia intensiva. I morti di oggi sono stati 28 mentre in totale le vittime del virus sono state 107. I guariti di oggi sono 116, per un totale di 276. La regione più colpita dall'epidemia continua ad essere la Lombardia con 1.497 casi positivi. In Emilia i contagiati dono invece 516 mentre in Veneto 360. Borrelli ha spiegato che le regioni stanno potenziando l'offerta di posti in terapia intensiva.
Coronavirus, l'elenco dei casi positivi regione per regione
Lombardia: 1.820
Emilia Romagna: 544
Veneto: 360
Marche: 84
Piemonte: 82
Toscana: 38
Campania: 31
Lazio: 30
Liguria: 26
Friuli Venezia Giulia: 18
Sicilia: 18
Umbria: 9
Puglia: 9
Abruzzo: 6
Trentino Alto Adige: 6
Molise: 3
Sardegna: 2
Calabria: 1
Basilicata: 1
Valle D'Aosta: 0
Totale dei contagiati in Italia: 3.089 (infettati+guariti+morti)
OMS: "Il Coronavirus è più letale dell'influenza"
Intanto, a ennesima conferma della pericolosità del coronavirus, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha nuovamente smentito che si tratta di una malattia simile all’influenza. Si tratta, al contrario, di una patologia decisamente più grave: “A livello globale, circa il 3,4% dei casi riportati di Covid-19 è deceduto mentre l'influenza stagionale generalmente uccide molto meno dell'1% di quelli infetti". Secondo l’OMS "mentre molte persone in tutto il mondo hanno accumulato immunità ai ceppi stagionali" questo "è un nuovo virus a cui nessuno è immune". "Abbiamo vaccini e terapie per l'influenza stagionale, ma – ha aggiunto l'Oms – al momento non esiste un vaccino e nessun trattamento specifico per il Covid-19".
OMS: "Carenza di mascherine e guanti in tutto il mondo"
Sempre l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha spiegato come in tutto il mondo, e non solo in Italia, vi sia una carenza di dispositivi protettivi, dalle mascherine ai guanti. Un’emergenza alla quale le aziende dovrebbero far fronte aumentando la produzione del 40%.