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Covid 19

I morti per Coronavirus sono oltre 1700: divieto di uscire per 60 milioni di persone

Continua ad aumentare numero delle vittime e dei contagi dell’epidemia scatenata dal coronavirus COVID-19. Perer questo il governo di Pechino ha deciso di estendere le misure straordinarie di contenimento del contagio vietando di uscire di casa a oltre 60 milioni di persone. Intanto oggi in Italia il vertice per l’evacuazione degli italiani sulla nave Diamond Princess.
A cura di Antonio Palma
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Sale a oltre 1700 il numero delle vittime dell’epidemia scatenata dal coronavirus COVID-19. Lo rendono noto le autorità cinesi nel consueto e drammatico bilancio quotidiano di contagi e decessi causati dal nuovo coronavirus in Cina. Nelle ultime 24 ore la commissione sanitaria dell'Hubei, dove c’è l’epicentro del contagio, ha segnalato ulteriori 1.933 casi di contagio aggiornando il numero totale a oltre 68.500. I decessi nel Paese asiatico invece salgono a 1.765. A questi vanno aggiunti i cinque decessi fuori dalla Cina, registrati a Hong Kong, Filippine, Giappone, Francia e a Taiwan.

Una notizia decisamente pessima visto che si tratta di un nuovo incremento dei contagi dopo un calo consecutivo di tre giorni. Anche per questo il governo di Pechino ha deciso di estendere le misure straordinarie di contenimento del contagio con quarantena di intere città, province e regioni imponendo il divieto di uscire di casa a tempo indeterminato a una popolazione di oltre 60 milioni di persone. Per tutti gli interessati c’è il divieto dell’uso di mezzi privati di ogni tipo ma anche di passeggiare a piedi se non necessario. Solo una persona per ogni famiglia può uscire, ogni tre giorni, per fare la spesa. Anche tutti gli esercizi commerciali devono rimanere chiusi, ad eccezione di farmacie, alimentari e servizi medici.

Nave Diamond Princess: crescono i casi di contagio da Coronavirus

Intanto crescono ancora i casi di contagio accertati a bordo della nave Diamond Princess, in quarantena a Yokohama, in Giappone con circa 3400 persone a bordo. L'ultimo bollettino fornito dal governo giapponese parla di ulteriori 70 contagi che fanno aumentare il totale a 355. Dei nuovi casi circa la metà risultano al momento asintomatici ma sono stati scoperti grazie ai test effettuati a bordo che proseguono in queste ore. Il ministero della Salute giapponese infatti ha effettuato sinora solo 1.200 test ma l’obiettivo è di controllare tutti prima di farli sbarcare.

Oggi vertice per evacuazione italiani su Diamond Princess

Per far rientrare i propri cittadini, Gli Stati Uniti hanno già iniziato l'evacuazione dalla Diamond Princess annunciata nei giorni scorsi ma altrettanto ora si preparano a fare altri Paesi tra cui l’Italia. Chi risulterà contagiato dal Coronavirus ovviamente dovrà rimanere in Giappone per le cure mentre per gli altri, dopo voli speciali, si prevedono lunghe quarantene nei Paese di origine

Dopo l’annuncio del ministro degli esteri Luigi Di Maio, oggi è atteso il vertice della protezione civile per decidere il piano di evacuazione e rientro dei 35 italiani bloccati sulla Diamond Princess in quarantena da 12 giorni. “In queste ore gli Usa stanno evacuando i cittadini statunitensi dalla nave da crociera in Giappone, i prossimi saremo noi. Il problema è che questa nave è in quarantena e la quarantena si allunga ogni volta che ci sono nuovi casi di Coronavirus. Quindi non si riesce nemmeno a completare il processo di quarantena" ha spiegato Di Maio, assicurando: "Andremo in Giappone con un Boeing dell'aeronautica militare e li porteremo in Italia e poi seguiranno il protocollo sanitario che gestirà il ministero della Salute.".

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