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Coronavirus, Burioni: “Le prossime due settimane saranno decisive. Cittadini, state a casa”

“Le prossime due settimane saranno decisive”, dice l’esperto virologo Roberto Burioni dopo aver fatto “a Zingaretti cari auguri di guarire presto e bene”. Burioni, in prima linea nella divulgazione scientifica sui virus, e in particolare sul Coronavirus, ricorda “quanto questa infezione sia difficile da contenere” e quanto ogni singolo cittadino debba comportarsi come gli viene detto di fare.
A cura di Filippo M. Capra
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Roberto Burioni
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"Le prossime due settimane saranno decisive", dice l'esperto virologo Roberto Burioni dopo aver fatto "a Zingaretti cari auguri di guarire presto e bene". Burioni, in prima linea nella divulgazione scientifica sui virus, e in particolare sul Coronavirus, ricorda "quanto questa infezione sia difficile da contenere" e quanto ogni singolo cittadino debba comportarsi come gli viene detto di fare.

Burioni: State a casa ed evitate i rapporti umani, di Coronavirus si muore

Ai microfoni dell'Adnkronos, il virologo ribadisce che bisogna evitare "i rapporti umani limitandosi agli spostamenti strettamente indispensabili". Insomma, a lavoro e al supermercato si può andare, ma meglio evitare le cene, gli aperitivi, i concerti. "Bisogna stare a casa", tuona Burioni, "e quando si esce bisogna sempre stare a un metro di distanza dalle altre persone". Lui stesso presenterà il suo nuovo libro sul Coronavirus, i cui proventi andranno tutti in beneficenza, online: "Vogliamo dare l'esempio alle persone – dice Burioni -. Speriamo che questo libro possa essere uno strumento per far capire qualcosa in più". Poi, come va ripetendo da diverso tempo, il virologo rimarca che il Coronavirus non è una semplice influenza, ma "qualcosa di molto più grave". Burioni smentisce poi l'idea che di questo virus non si muoia: "Si muore e si finisce in rianimazione", dice, avvertendo che "se saturiamo i posti nelle rianimazioni, moriranno sia i pazienti con Covid-19 che chi ha un infarto o un trauma".

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