Addio a Don Pietro Muggianu, morto di Coronavirus
La prima vittima nuorese del Coronavirus, è un prete molto conosciuto e stimato. È deceduto all'età di 83 anni, Don Pietro Muggianu, sacerdote di Orgosolo. Non c'è stato niente da fare per l'ex professore di filosofia, che era stato ricoverato presso l'ospedale di Sassari nello scorso fine settimana. Don Pietro si è arreso dopo una settimana vissuta in rianimazione, con l'annuncio del suo decesso che è arrivato dal sito della Diocesi di Nuoro.
Coronavirus, addio a Don Pietro Muggianu prima vittima nel Nuorese
Don Pietro Muggianu è la prima vittima del Coronavirus della provincia sarda di Nuoro. Nato a Orgosolo nel 1936, era stato ordinato sacerdote nel 1961, e ricopriva il ruolo di canonico onorario del Capitolo della Cattedrale. Risultato positivo al Coronavirus, il prete che in passato aveva lavorato anche come docente di filosofia a Nuoro, era stato ricoverato all'ospedale di Sassari. Le sue condizioni di salute si sono aggravate rapidamente, fino a quando non c'è stato più nulla da fare. Anche lui purtroppo, come tutti i deceduti per il COVID-19 non ha potuto contare sulla presenza di parenti, amici o fedeli al suo capezzale. La Diocesi ha annunciato che "a causa delle disposizioni in atto, non saranno celebrate le esequie, ma un momento di preghiera strettamente privato. A emergenza superata sarà celebrata la S. Messa di suffragio".
Il ricordo di Don Pietro Muggianu sui social
Don Antonio Cosseddu della Diocesi di Nuoro ha speso queste parole su Facebook per ricordare Don Pietro: "Con profonda tristezza, anche la nostra Chiesa Diocesana paga un pesante tributo a causa dell'epidemia del Coronavirus. Don Pietro Muggianu nativo di Orgosolo, ora vive nella pienezza della Pasqua eterna del cielo. Di lui ho tanti ricordi. L’accoglienza che riservava agli orunesi a Lollove ogni 16 settembre per fa festa di Sant’Eufemia. L’insegnamento all’Istituto di Scienze Religiose a Nuoro. La sua profonda cultura, l’umanità, la modestia, la semplicità e tanti buoni consigli. Affidiamo a Dio la sua anima e preghiamo per la nostra Diocesi, la Comunità di Lollove che ha servito dal 1981 prima come parroco e poi come cappellano e per i familiari".