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Covid 19

18 carabinieri in isolamento a Codogno dopo contatti con militare contagiato da Covid

Diciotto carabinieri della compagnia di Codogno (Lodi) sono in isolamento presso il proprio domicilio dopo essere entrati in contatto con un collega in pensione risultato positivo al Coronavirus. I militari, venuti a conoscenza del contagio del collega in pensione, hanno segnalato l’episodio alle autorità competenti che hanno optato per la contromisura ora attuata.
A cura di Filippo M. Capra
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Diciotto carabinieri della compagnia di Codogno sono stati posti in isolamento dopo essere entrati in contatto con un militare in congedo poi risultato positivo al Coronavirus. Come confermato a Fanpage.it, i 18 colleghi del militare stanno trascorrendo il periodo di isolamento presso il proprio domicilio. Sono stati proprio gli uomini dell'Arma a rivolgersi alle autorità competenti per segnalare il contatto col militare in pensione dopo aver partecipato a un incontro il 17 febbraio scorso.

Il sottosegretario alla Difesa: Seguiamo tutto in prima persona, grazie alle forze dell'ordine

Intanto, per l'Arma dei carabinieri, l'esercito e tutte le forze dell'ordine, arrivano i ringraziamenti del sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo. "Con l'impegno di tutti – ha detto Tofalo -, la grande squadra della Difesa, insieme al dipartimento della Protezione civile ed ai ministeri degli Affari esteri e della Salute, sta portando avanti un immenso lavoro a supporto della popolazione". Il sottosegretario ha poi ribadito che il "ministero della Difesa segue costantemente il tutto in prima persona".

La virologa Capua: Coronavirus meno letale del previsto

La virologa Ilaria Capua, in esclusiva per Fanpage.it, ha sottolineato nei giorni scorsi che la "letalità del Coronavirus è inferiore rispeto a quanto temevamo". La Capua ha poi ribadito che "il virus sta circolando da settimane, se non da mesi, in Italia. E di questo dobbiamo ritenerci fortunati: perché vuol dire che è meno letale di quanto temiamo sia. E che ci abbiamo convissuto già da tempo senza particolari problemi. Ecco perché forse dobbiamo essere meno spaventati di quanto lo siamo ora".

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