Corea, spiragli di dialogo: Pyongyang accetta l’offerta di Seul, colloqui il 9 gennaio
Dopo anni di escalation continua della tensione, tra test nucleari e missilistici di Pyongyang ,tra le due Coree finalmente sembrano comparire i primissimi spiragli di dialogo. Dopo la ripresa delle comunicazioni dirette trai due Paesi con la riattivazione della linea telefonica, la cosiddetta "linea rossa" di comunicazione diretta del villaggio di confine di Panmunjom, il regime nordcoreano infatti ha fatto sapere di aver accettato la proposta di Seul relativa al dialogo di "alto livello" da intraprendere nei prossimi giorni. Per la prima volta in oltre due anni quindi alte autorità di entrambi i Paesi si siederanno allo stesso tavolo per discutere.
Le diplomazie delle due Coree hanno concordato di tenere il primo incontro martedì 9 gennaio, mettendo all'ordine del giorno il miglioramento dei rapporti bilaterali futuri e anche la tanto annunciata presenza di una delegazione del Nord ai Giochi Olimpici invernali di PyeongChang, in Corea del Sud, in programma dal 9 al 25 febbraio. Proprio l'offerta di Suel per i Giochi Olimpici e il successivo assenso Pyongyang sono stati il preludio ai prossimi colloqui che arrivano al termine di una serie di concessioni da entrambi i lati . La Corea del sud ad esempio, in accordo con Washingotn , ha deciso di rinviare le consuete esercitazioni militari annuali congiunte con gli Usa, riprogrammandole a dopo i Giochi.
L'incontro tra le delegazioni dei due Paesi avverrà nella zona demilitarizzata sul 38 esimo parallelo, nella stessa cittadina dove è stata riattivata la linea telefonica dopo due ani di interruzione. I colloqui, come comunicato dal governo di Seul, prevedono anche temi di tipo operativo. "Le parti hanno deciso di discutere temi di tipo operativo con lo scambio di documenti", ha spiegato infatti Baik Tae-hyun, portavoce del ministero dell'Unificazione sudcoreano, in un briefing con la stampa. La parte principale dell'agenda, ha aggiunto, includerà invece le modalità per sbloccare lo stallo dei rapporti, includendo il nodo olimpico.