Convinta a partorire in casa, muore per complicazioni
Una madre è morta poche ore dopo aver partorito in casa, dopo che un'ostetrica privata ha commesso una serie di errori fatali. A riportare la notizia il giornale inglese DailyMail.
Claire Teague, 29 anni, è stato lasciata sanguinante a letto dopo che l'ostetrica Rosie Kacary le avrebbe tirato fuori la placenta dopo il parto. La levatrice è accusata di non essere riuscite a estrarre gran parte della placenta e di non aver cucito bene il taglio effettuato. La signora Teague si è lamentata con il marito, Simon, al quale ha rivelato, sin da subito, di sentirsi debole e dolorante dopo la nascita del piccolo. Quando è tornata a casa della coppia a Woodley, vicino a Reading, nel Berkshire, Kacary ha constatato che la signora Teague aveva smesso di respirare.La Teague, che ha sofferto di emorragie e tre arresti cardiaci, è stata portata in ospedale in ambulanza, ma è morta il giorno dopo. Il marito della donna ha dichiarato che lui e sua moglie hanno perso un gemello a seguito di un cesareo di emergenza presso l'Ospedale Royal Berkshire a Reading, nel 2009. Dopo il trauma, la signora Teague ha concepito nuovamente e aveva intenzione di partorire al North Hampshire Hospital di Basingstoke.
Alla donna era stato fatto un vero e proprio "lavaggio del cervello" ed era convinta che partorire in casa fosse sicuro. A rassicurarla, la levatrice che, fondamentalmente, faceva questo di mestiere. La signora Teague ha dato alla luce il figlio, Harrison, a casa intorno alle ore 06:00 del 1 ° agosto 2010 e la diatriba giudiziaria continua ancora. La levatrice, che si è qualificato nel 1998 e ha praticato privatamente dal 2003, ha curato 96 parti in casa. Un esame post mortem ha fatto emergere che la Teague è morta per mancanza di ossigeno, causata da emorragia grave a causa della placenta non fuoriuscita.
[in foto, Rosie Kacary, levatrice]
