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“Controllo al contatore con scossa nucleare”. Ma è una truffa, 88enne ex fisico fa arrestare ladro

Un uomo di 88 anni ha chiuso in terrazzo il truffatore che si era introdotto nella sua casa con la scusa di dover controllare il contatore dell’acqua con un'(inesistente) scossa nucleare.
A cura di Davide Falcioni
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Aveva lavorato così a lungo all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare che quando un presunto tecnico lo ha contattato affermando che doveva effettuare un controllo che prevedeva una "scossa nucleare" sul contatore dell’acqua e sulla cassaforte ha avuto gioco facile a incastrarlo e farlo arrestare. Protagonista della sventata truffa un uomo di 88 anni che ha letteralmente consegnato ai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di San Lazzaro di Savena un 55enne italiano, residente in provincia di Torino, denunciato per tentata truffa aggravata in concorso.

L'uomo aveva citofonato a casa dell'anziano sostenendo di dover fare una verifica sul contatore dell'acqua, riuscendo così a entrare nell'abitazione dell'anziano che vive con la moglie 80enne. Il sedicente tecnico tuttavia non si sarebbe mai aspettato di trovarsi a casa di un ex dipendente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che quindi non ha creduto alla balla del controllo che prevedeva una “scossa nucleare”.

L'anziano ha finto di aver abboccato, accompagnandolo al contatore che si trovava sul balcone di casa per poi chiuderlo a chiave fuori e telefonare al 112. Ma non era tutto. Il truffatore ha iniziato a gridare a squarciagola per chiedere aiuto a due complici, un uomo e una donna tra i 40 e i 50 anni, che erano rimasti in strada e che sono entrati in casa dell’anziano che aveva lasciato la porta aperta.

Hanno tentato di liberare il "compare", ma l’88enne e i suoi due vicini di casa, anche loro anziani, hanno sbarrato loro la strada. I due hanno strappato dalle mani dell’anziano un mazzo di chiavi, ma non sono riusciti a liberare l’amico e sono fuggiti. All’arrivo dei Carabinieri, il 55enne, gravato da precedenti di polizia, è stato liberato e denunciato. L’88enne e la moglie sono stati visitati dai sanitari del 118 per escludere eventuali complicazioni fisiche. I due complici sono stati denunciati per tentata truffa aggravata in concorso e rapina impropria in concorso.

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