Condannato per pedofilia colpisce con un’ascia il padre della bambina abusata, l’uomo è in ospedale
Si è consumata un'efferata lite ‘familiare' a Siniscola, in provincia di Nuoro in Sardegna, dove un uomo di 65 anni ha preso a roncolate (la roncola è un attrezzo agricolo dalla lama metallica a forma di uncino ndr.) il "genero" di 49 anni, dopo che alcuni mesi fa il più anziano era stato condannato per pedofilia ad otto anni di reclusione. Ad avere la peggio nel litigio è stato il più giovane che ha riportato una profonda ferita alla testa e che sarebbe attualmente in ospedale.
Tra i due era in corso una lunga vicenda giudiziaria, conclusasi mesi fa con la condanna ad otto anni di reclusione per il 65enne, accusato di aver abusato sessualmente della figlia dell'uomo di 49 anni, quando nel 2018 era poco più che una bambina. I fatti si sarebbero verificati quando l'uomo era diventato il nuovo compagno della nonna della piccola che, insieme ai genitori, abitava nello stesso palazzo in cui vivevano nonna e consorte. La bimba ha poi confessato di aver subito delle molestie da parte dell'allora sessantenne, che sono state poi successivamente denunciate e a seguito delle quali è stata aperta un'indagine che ha portato alla colpevolezza del pensionato, macchiatosi di pedofilia.
Nonostante il 49enne, padre della piccola vittima, avesse cambiato abitazione dopo aver appreso dei terribili episodi verificatisi tra le mura di casa, nella giornata di oggi era tornato in quello stabile per poter ritirare alcuni oggetti personali. In quel frangete si è ritrovato di fronte l'uomo con cui è subito scattata una lite furibonda, a causa degli attriti seguiti alla lunga e tortuosa dinamica processuale. Essendo quest'ultimo armato, in un attimo ha colpito il "genero" che ha riportato una ferita tale da essere ricoverato immediatamente in ospedale. Attualmente l'aggressore si trova in stato di fermo per tentato omicidio e sulla vicenda stanno indagando le forze dell'ordine.