Condannato per 11 omicidi, serial killer confessa di aver ucciso altre cinque donne
Condannato per aver ucciso 11 persone e in carcere dal 1980, Richard Cottingham, uno dei serial killer più spietati nella storia degli Stati Uniti, ha confessato altri cinque omicidi. Si tratta di cinque donne che avrebbe ucciso a Long Island tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio degli anni Settanta.
La confessione di quello che è stato soprannominato "Torso Killer" per il fatto che spesso tagliasse la testa e gli arti delle sue vittime, è arrivata ieri, in seguito a un patteggiamento per gli omicidi di quattro donne. Per il quinto omicidio invece, quello della 23enne Diane Cusick, è stato condannato a 25 anni di reclusione. La giovane madre fu uccisa nel febbraio 1968 dopo aver acquistato delle scarpe al Green Acres Mall nella contea di Nassau.
In collegamento video da una prigione del New Jersey, Cottingham ha seguito l'intera udienza che si è tenuta nel tribunale della contea di Nassau.
"Oggi è uno dei giorni più emozionanti che abbiamo mai avuto nel nostro ufficio", ha detto la procuratrice distrettuale della contea di Nassau, Anne Donnelly che a fine udienza ha abbracciato alcuni dei parenti delle vittime di Torso Killer. "Nel caso di Diane Cusick, la sua famiglia ha aspettato quasi 55 anni prima che qualcuno fosse ritenuto responsabile della sua morte".
Donnelly ha poi sottolineato che Cottingham, ritenuto uno dei serial killer più prolifici degli Stati Uniti, "ha causato danni irreparabili a così tante persone e così tante famiglie che non c'è quasi nulla che io possa dire per dare loro conforto". Torso Killer ha raccontato in più occasioni di aver ucciso un centinaio di persone, anche se finora le autorità di New York e del New Jersey lo hanno collegato ufficialmente solo a una dozzina.