video suggerito
video suggerito

Condannati i ‘gemelli Lupin’ accusati di centinaia di furti nel Nord Italia

Sono Edmond e Eduard Trushi, 31 anni, di origini albanesi, da tempo residenti nel Cuneese. In precedenza erano stati assolti per l’impossibilità di effettuare l’esame del DNA, data la loro somiglianza. Sequestrati 25 mila euro in contanti e preziosi.
A cura di Biagio Chiariello
43 CONDIVISIONI
Immagine

L’incredibile quanto inquietante somiglianza alla fine non li ha salvati dalla condanna. I due gemelli Edmond ed Eduard Trushi, albanesi, 31 anni, arrestati dai carabinieri di Saluzzo, nel Mantovano nel luglio 2015 e accusati di numerosi furti in abitazione nel nord e centro Italia sono stati condannati dal tribunale di Cuneo rispettivamente a 3 anni e sei mesi e 2 anni e sei mesi.  Le indagini dei carabinieri erano partite da un blitz notturno, nel novembre del 2014 in Valle Po, dove i gemelli avevano realizzato una serie di ruberie in casa. Gli accertamenti hanno permesso agli inquirenti di capire come i Trushi fossero i responsabili di diversi casi di furto, alcuni sfociati in rapina, che avevano interessato molte province italiane, in un territorio di ben 13 Procure, dal Friuli alla Lombardia, dal Veneto fino al Cuneese.

La coppia era stata assolta a Pordenone dal momento che l’esame del Dna non era stato utilizzabile visto la loro somiglianza. L’abilità criminale dei due gemelli era caratterizzata anche dalla loro capacità di spostarsi con velocità lungo le strade d'Italia, a bordo di bolidi come una Ford Mustang o una Mercedes SLK, con cui facevano prima sopralluoghi diurni, poi i colpi, sempre di notte. Le due auto sportive sono state sequestrate, insieme a vari oggetti d’oro e a 25mila euro in contanti. Edmond, che dovrà farsi tre anni e sei mesi, è tutt’ora detenuto in un carcere mantovano per altri fatti, mentre il fratello Eduard, condannato a 2 anni e sei mesi, è sottoposto agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. Non si è esclude però le condanne per i Trushi possano aggravarsi. Le autorità stanno infatti vagliando la loro eventuale responsabilità in altri casi di furti nel centro e nel nord Italia.

43 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views