Concorso scuola: le prove scritte si svolgeranno dopo le elezioni
Le prove del concorso della scuola per aspiranti docenti inizialmente previste per l’11 e il 12 febbraio, rinviate sabato scorso a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia, saranno recuperate solo dopo le elezioni politiche. Lo ha annunciato direttamente il Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, il quale ha parlato a margine della presentazione delle novità della Carta dello studente. Il ministro ha spiegato il perché della decisione di spostare tutto dopo l’importante appuntamento elettorale e non ha evitato di rispondere alle polemiche scaturite in questi giorni. Molti lamentano, infatti, una decisione del ministero – quella di spostare le date dell’11 e del 12 – arrivata troppo tardi. “È facile parlare ora – ha risposto Profumo – ci sono 11 regioni completamente bloccate per neve e basse temperature, una situazione complicata sul fronte della mobilità”. Il ministro dell’Istruzione ha difeso la loro scelta di rinviare le prove già in programma:
Noi abbiamo pensato in anticipo, e questo è un buon segno nella gestione di sistemi complessi, che fosse opportuno rinviare i primi due giorni di prove in coda a quelli già calendarizzati, quindi dopo le elezioni.
Le comunicazioni arriveranno via mail a tutti i candidati – Il Ministero ha fatto particolare attenzione, ha reso noto Profumo, a quanti in questi giorni potranno avere maggiori problemi e dunque necessità di soccorsi: il riferimento va agli anziani, ai disabili e ai bambini che normalmente soffrono di più per le condizioni meteo avverse. La scuola, in questa situazione, ha dunque preferito non aggravare ulteriormente i compiti della protezione civile. Infine, ha ribadito, tutte le comunicazione sul concorso scuola e il rinvio delle prove scritte arriveranno via mail ai candidati. Restano, al momento, confermate le prove che si svolgeranno da mercoledì 13 febbraio in poi.