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Concorso Ispettorato del Lavoro INL 2024 per 750 posti, bando online: requisiti e come inviare la domanda

È online il bando di concorso dell’Ispettorato del Lavoro INL 2024 per l’assunzione di 750 ispettori di vigilanza tecnica, salute e sicurezza in tutta Italia. La domanda va inviata entro il 28 agosto 2024 e i candidati dovranno sostenere un’unica prova scritta. La selezione è rivolta ai laureati in materie tecniche e scientifiche. I vincitori saranno assunti con contratto a tempo indeterminato.
A cura di Biagio Chiariello
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L'Ispettorato del Lavoro ha pubblicato un bando di concorso per l’assunzione di 750 ispettori di vigilanza tecnica, salute e sicurezza in 13 regioni d'Italia. Si tratta in realtà di 13 selezioni regionali con distinti codici concorso e che il numero maggiore di posti è previsto in Lombardia (190 posti).

Come riportato nell’avviso di concorso, le candidature vanno inviate entro il 28 agosto 2024 sullo specifico portale per inoltrare la domanda. Oltre alla cittadinanza italiana e all’età non inferiore ai diciotto anni, è richiesto il possesso di una laurea in materie tecniche e scientifiche. Per quanto riguarda le prove, ce n'è solo una ed è scritta (unica per tutte le categorie del concorso).

Sarà redatta una graduatoria finale di merito per ognuna delle categorie. I primi classificati saranno nominati vincitori per l’assunzione a tempo indeterminato.

Il ruolo previsto è quello di ispettore tecnico, vale a dire colui che assolve alle attività di vigilanza in materia di lavoro, legislazione sociale e salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

I requisiti del concorso INL e i posti disponibili

Il concorso INL 2024 è, dunque, su base territoriale (13 le regioni coinvolte). I 750 posti complessivi saranno così suddivisi:

  • 11 posti Regione Abruzzo – Codice ISPTECAB
  • 11100 posti Regione Emilia Romagna – Codice ISPTECER
  • 10034 posti Regione Friuli Venezia Giulia – Codice ISPTECFVG
  • 3446 posti Regione Lazio – Codice ISPTECLA
  • 4635 posti Regione Liguria – Codice ISPTECLI
  • 35190 posti Regione Lombardia – Codice ISPTECLO
  • 19034 posti Regione Marche – Codice ISPTECMA
  • 3414 posti Regione Molise – Codice ISPTECMO
  • 1483 posti Regione Piemonte – Codice ISPTECPI
  • 8321 posti Regione Sardegna – Codice ISPTECSA
  • 2167 posti Regione Toscana – Codice ISPTECTO
  • 6710 posti Regione Umbria – Codice ISPTECUM
  • 10105 posti Regione Veneto – Codice ISPTECVE105

Ogni candidato può presentare domanda per un solo ambito regionale e una sola posizione tra quelle disponibili.

Per candidarsi alla selezione bisogna essere in possesso dei requisiti (comuni a tutti i concorsi pubblici):

  • essere cittadino/a italiano
  •  aver compiuto i 18 anni;
  • essere in possesso dell'idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni;
  • godere dei diritti civili e politicinon essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
  • non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale, ai sensi dell'articolo 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e ai sensi delle corrispondenti disposizioni di legge e dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici.

Per i candidati di sesso maschile, serve anche la posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.

È inoltre richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di laurea (DL) conseguito secondo il vecchio ordinamento: Ingegneria, Architettura, Chimica, Fisica;  
  • laurea magistrale (LM): Architettura del paesaggio (LM-3), Architettura e ingegneria  edile-architettura (LM-4), Scienze chimiche (LM-54), Fisica (LM-17), Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (LM-44), Ingegneria civile (LM-23), Ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24), Ingegneria meccanica (LM-33), Ingegneria della sicurezza (LM26); Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT LM4)
  •  laurea specialistica (LS): Architettura del paesaggio (3/S), Architettura e ingegneria edile (4/S), Ingegneria meccanica (36/S), Scienze chimiche (62/S), Fisica (20/S), Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria (50/S), Ingegneria civile (28/S); Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (SNT/04/S) 
  • laurea triennale (L): Ingegneria civile e ambientale (L-07), Ingegneria industriale (L-09),  Scienze dell’architettura (L-17), Scienze e tecnologie chimiche (L-27), Scienze e  tecnologie fisiche (L-30), Scienze e tecniche dell’edilizia (L-23), Professioni sanitarie della  prevenzione (L/SNT04)

I vincitori del nuovo concorso INL per ispettori tecnici saranno assunti con contratto a tempo indeterminato e inquadrati nell'Area dei Funzionari, secondo la nuova classificazione del personale introdotta dal CCNL funzioni centrali 2019-2021.

Come inoltrare la domanda e quali sono i documenti da allegare

È possibile partecipare alla selezione inoltrando la la domanda in via esclusivamente telematica collegandosi al portale online del pubblico reclutamento InPA. La scadenza è fissata al 28 agosto 2024 ore 23,59.

Per registrarsi e accedere è necessario essere in possesso di credenziali Spid oppure Cie, oppure Cns eIDAS. Una volta entrati nella propria area personale, si deve compilare un format di candidatura. È necessario avere un indirizzo di posta elettronica certificata Pec o un domicilio digitale.

Nella domanda di partecipazione i candidati devono espressamente indicare, a pena di esclusione,  il concorso per il quale intendono partecipare.

Deve essere inoltre effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 sulla base delle indicazioni riportate nel suddetto portale InPA.

Quali sono le prove da superare e come prepararsi

È prevista esclusivamente una prova scritta (quindi non c'è l'orale) che sarà unica per tutte le categorie del concorso. Consisterà nella soluzione di 6 quesiti a risposta sintetica su argomenti di carattere anche interdisciplinare, attinenti alle seguenti materie:

  • scienze delle costruzioni;
  • disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81);
  • direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE;
  • regolamento (UE) 2016/425 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la Direttiva 89/686/CEE del Consiglio;
  • decreto legislativo n. 17/2010 (Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori);
  • normativa sugli ascensori e i generatori di vapore;
  • normativa in materia di radiazioni ionizzanti;
  • elementi di chimica;
  • elementi di diritto del lavoro;elementi di procedura penale;
  • lingua inglese;
  • utilizzo delle applicazioni informatiche e dei software più diffusi.

Per lo svolgimento della prova scritta i candidati avranno a disposizione 180 minuti. Sarà svolta mediante l'utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, anche in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non contestuali.

Per ciascun concorso pubblico indetto sarà redatta una graduatoria finale di merito . I primi classificati nell’ambito della graduatoria  in numero pari ai posti disponibili,  tenuto conto delle riserve dei posti saranno nominati vincitori per l’assunzione a tempo indeterminato.

Chi è interessato può prepararsi sul manuale cartaceo ‘Concorso INL 2024 – 750 Ispettori Tecnici' di S. Bertuzzi, G. Cottarelli, G. Cotruvo, D.G.M. De Filippo, S. Fazio, Maggioli Editore 2024.

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