Concorso Inps 2018, pubblicate le date della prova preselettiva: quando sarà e in cosa consiste
È stato pubblicato martedì 3 luglio in Gazzetta ufficiale il calendario della prova preselettiva del concorso Inps 2018 che mette a bando 967 posti. La prima convocazione era stata in precedenza rinviata, ma ora sono state rese note le date definitive, comprese fra il 30 luglio e il 3 agosto prossimi. Sono 967 i posti di consulente protezione sociale (area C, posizione economica C1) messi a concorso. La prova preselettiva era stata prevista, nel bando di concorso, nel caso in cui i candidati fossero stati superiori a 10mila.
Cosa prevede la prova preselettiva del concorso Inps
Per assicurare procedure rapide ed efficaci l'Inps, all'articolo 6 del bando, specifica come verrà effettuata la preselezione. Sono stati previsti una serie di quesiti a risposta multipla "di carattere psicoattitudinale, logica, lingua inglese, competenze informatiche, cultura generale". Per essere ammessi a sostenere la prova i candidati dovranno presentare un valido documento di riconoscimento e una copia della domanda di partecipazione protocollata. I candidati non potranno avere con sé durante lo svolgimento della prova (così come pure per le successive prove) dispositivi elettronici, appunti o libri né dovranno comunicare per iscritto o verbalmente con gli altri partecipanti.
Concorso Inps: le prove successive
Gli articoli 5, 7 e 10 del bando di concorso disciplinano le successive prove concorsuali. Si tratterà di due prove scritte, la cui convocazione avverrà con le stesse modalità della prova preselettiva, ossia tramite pubblicazione sul sito dell'Inps e sulla Gazzetta ufficiale almeno 15 giorni prima di ciascuna prova. Seguirà poi una prova orale, a cui si verrà convocati sia tramite avviso sul sito dell'Inps che con raccomandata A/R, almeno 20 giorni prima della data di svolgimento. Le due prove scritte consisteranno in un questionario a risposta multipla. Nella prima verranno valutate le conoscenze in: bilancio e contabilità pubblica; pianificazione, programmazione e controllo e organizzazione e gestione aziendale; diritto amministrativo e costituzionale; diritto del lavoro e legislazione sociale. Le materie su cui avverrà la seconda sono invece: scienza delle finanze, economia del lavoro, principi di economia, diritto civile ed elementi di diritto penale. Per entrambe la valutazione è in trentesimi e le prove si ritengono superate con un punteggio di almeno 21/30. Nell'orale si valuteranno le conoscenze dei candidati sulle stesse materie delle prove scritte, a cui si aggiungeranno la conoscenza della lingua inglese e quella dell'informatica.