Concorso Agenzia delle Entrate 2023 da 4500 posti, è l’ultimo giorno per iscriversi: tutti i requisiti
Alla mezzanotte di oggi, lunedì 28 agosto 2023, scadrà la possibilità di iscriversi ai due concorsi dell'Agenzia delle Entrate che, nel complesso, mettono al bando 4.5oo posti. Si tratta, in particolare, di 3.970 posti da funzionario per attività tributaria e 530 posti da funzionario per servizi di pubblicità immobiliare, con contratti a tempo indeterminato. Inizialmente l'iscrizione avrebbe dovuto chiudersi due giorni fa, ma è intervenuta una proroga. Si potrà fare domanda sul portale inPa, facendo l'accesso con Spid e fornendo un indirizzo Pec. Le indicazioni per le prove scritte arriveranno il 4 settembre 2023.
Come iscriversi al concorso dell'Agenzia delle Entrate
L'iscrizione a uno dei due concorsi deve avvenire entro le 23.59 di oggi, lunedì 28 agosto 2023. Ci si potrà iscrivere solamente online, andando sulla pagina dedicata di portale di reclutamento inPa. Per completare la procedura sarà necessario accedere utilizzando lo Spid, la Carta d'identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi. Bisognerà poi compilare brevemente il proprio curriculum vitae, e si dovrà fornire anche un modo certo per essere contattati: un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) o un domicilio digitale.
Dopo la conferma di avvenuta iscrizione sarà sufficiente aspettare. Tra una settimana, lunedì 4 settembre 2023, saranno pubblicate le informazioni per quanto riguarda le prove scritte per i due concorsi. La pubblicazione avverrà sia sul sito inPa che sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Funzionari tributari e servizi di pubblicità immobiliare, i requisiti per chi si candida
I ruoli al bando sono due. I funzionari tributari si occupano delle attività generali all'interno dell'Agenzia: accertamenti, moduli, assistenza ai contribuenti eccetera. Chi si candida per questa categoria (ci sono 3.970 posti) deve avere una laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici (L-14), in Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), in Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36), in Scienze economiche (L-33) o in Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18). O ancora, una laurea del vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze politiche o Economia e commercio, oppure una specialistica equiparata.
Il secondo ruolo, da 530 posti, è quello dei funzionari dei servizi di pubblicità immobiliari. Questi devono mantenere e aggiornare i registri immobiliari. Per candidarsi è necessaria una laurea in giurisprudenza (oppure una magistrale o specialistica che sia equiparata) oppure una laurea triennale in scienze dei servizi giuridici.
Com'è la prova scritta del concorso, argomenti e modalità
Come detto, tutte le informazioni sul concorso saranno publicate lunedì 4 settembre. Ciò che si sa già è che ci sarà una sola prova scritta. Infatti, rispetto al passato, non ci sarà né una prova logico-attitudinale, né un tirocinio di sei mesi che si conclude con una prova orale e l'eventuale ammissione. Chi supera il concorso dovrà solamente svolgere un periodo di prova di quattro mesi prima di poter essere assunto a tempo indeterminato.
La prova scritta avrà 30 domande a risposta multipla. Per superarla bisognerà dare 21 risposte esatte. Non è ancora noto se per la prova si useranno computer oppure carta e penna. Anzi, il bando non ha escluso la possibilità che l'esame avvenga da remoto (anche se sembra improbabile). Tutti i chiarimenti pratici saranno noti il 4 settembre.
Entrambi i concorsi avranno, tra le materie, il diritto amministrativo, civile e tributario. Ci saranno elementi di diritto penale, che per i funzionari tributari si focalizzeranno sui reati contro la pubblica amministrazione e i reati tributari. Per i funzionari tributari ci saranno diritto commerciale, contabilità aziendale e elementi di teoria dell'imposta. Per i funzionari di servizi di pubblicità immobiliare, invece, saranno richiesti elementi di diritto processuale civile.
La graduatoria del concorso e gli scorrimenti
Dopo il test sarà stilata una graduatoria e i vincitori saranno sorteggiati tra chi ha avuto il punteggio più alto. La graduatoria sarà divisa su base regionale: al momento della candidatura si dovrà indicare la Regione in cui si vuole provare il concorso.
Questo potrebbe influenzare le possibilità di passare, dato che in alcune Regioni ci saranno molti posti (in Lombardia 900 posti da funzionario tributario, in Lazio 800 posti, in Veneto 680 posti). Una volta entrati, bisognerà restare per almeno cinque anni nella Regione di assegnazione prima di avere la possibilità di chiedere un trasferimento in un'altra sede.
Come funzionerà il periodo di prova e l'assunzione
Per chi vince non ci sarà un tirocinio di sei mesi, ma un periodo di prova di quattro mesi. Passati questi quattro mesi non è previsto un esame orale o un altro tipo di prova, ma semplicemente una valutazione da parte del proprio dirigente di riferimento, che avrà seguito il candidato in quel periodo. In caso di valutazione positiva, nel limite del numero di posti disponibile, arriverà l'assunzione a tempo indeterminato.