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Concorsi Agcm praticanti 2024, bandi online per 76 posti: requisiti e come inviare la domanda

Sono online i tre bandi di concorso indetti dall’Agcm per un totale di 76 praticanti. Posti suddivisi in 50 laureati formati in materie giuridiche, economiche e statistiche, 16 nel solo ambito giuridico e i restanti 10 in economia. La data di scadenza per presentare domanda è lunedì 25 novembre alle ore 16.
A cura di Giovanni Turi
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Tre concorsi per 76 posti complessivi all'Agcm
Tre concorsi per 76 posti complessivi all'Agcm

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha pubblicato tre bandi per 76 praticanti con formazione universitaria. Come indicato negli avvisi di concorso online, sono 50 i posti indirizzati a coloro che hanno un background nelle materie giuridiche, economiche e statistiche.

Ce ne sono poi 16 per persone che hanno completato un percorso di studi in ambito giuridico, con il conseguimento dell'abilitazione alla professione forense. E altri 10 per giovani laureati che hanno conseguito un master di secondo livello in ambito economico. La data di scadenza per inviare le candidature è lunedì 25 novembre alle ore 16.

Il percorso di formazione pratica dura almeno un anno, al massimo 18 mesi non prorogabili, e non è retribuito. Ai praticanti che entrano con il bando da 50 posti spetta un rimborso spese di mille euro lordi mensili, per gli altri di 1.500 euro lordi al mese legato alla frequenza. La domanda può essere presentata esclusivamente in via telematica nella pagina dei concorsi sul sito web dell'Agcm.

I requisiti necessari e il numero di posti disponibili

I posti totali indetti con questi tre bandi di concorso per praticanti sono 76, così ripartiti:

  • 50 per laureati con età inferiore ai 28 anni con formazione in materie giuridiche, economiche e statistiche;
  • 16 per laureati under 32 con formazione "completa" in materie giuridiche, conclusa con il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio della professione forense;
  • 10 per giovani laureati under 32 con "elevata" formazione in materie economiche.

Un requisito minimo per poter accedere è una votazione di 105 punti su 110 al termine del percorso di laurea, pena esclusione dal concorso. Il periodo di praticantato, incompatibile con altre attività lavorative, non prevede una retribuzione, bensì un rimborso spese di 1.000 euro lordi al mese per coloro che partecipano al bando da 50 posti, di 1.500 euro lordi mensili per chi si candida negli altri due avvisi.

Come inoltrare la domanda e quali sono i documenti da allegare

Le domande per partecipare ai concorsi dell'Agcm per un posto da praticante dovranno essere presentate entro le 16 di lunedì 25 novembre in via telematica, accedendo al sito dell'Autorità con autenticazione tramite Spid, Cie e/o eIdas.

All'interno della domanda dovranno essere compilati dati anagrafici, indirizzo di residenza, Cap, titoli di studio e data di conseguimento. Da allegare anche l'abstract della tesi di laurea (massimo 400 parole) in cui precisare titolo, indice dei capitoli, nome del relatore e materia di competenza.

Inoltre, vanno aggiunte una lettera di accompagnamento (massimo 400 parole) dove descrivere interessi culturali, professionali e obiettivi del praticantato e una copia del documento di identità. Richiesto pure il curriculum vitae.

Come funziona la valutazione per il concorso Agcm 2024 per praticanti

In questi tre concorsi non sono previste prove da sostenere. L'ammissione e il superamento in graduatoria sono dettati soltanto dalla valutazione dei titoli con un'analisi del percorso universitario e professionale da parte di commissioni ad hoc.

Per il bando da 50 posti la commissione esaminatrice formulerà tre graduatorie distinte ("concorrenza e tutela del consumatore – giuristi"; "rating di legalità e altre competenze – giuristi"; "economica e statistica") e darà attenzione a tesi riguardo:

  • Diritto della concorrenza italiano ed europeo;
  • Diritto costituzionale, amministrativo, europeo, commerciale, industriale, in particolare se riferite a temi inerenti la disciplina della concorrenza, la tutela del consumatore, la regolazione dei mercati;
  • Economia o organizzazione industriale;
  • Economia politica e politica economica;
  • Econometria e metodi quantitativi.

Per il bando da 16 posti, invece, alle seguenti materie:

  • Diritto della concorrenza italiano ed europeo;
  • Diritto costituzionale, amministrativo, europeo, commerciale, industriale;
  • Diritto dell'economia, analisi economica del diritto o altre materie economiche.

Infine, per il bando da 10 posti:

  • Diritto della concorrenza italiano ed europeo o di altri ordinamenti;
  • Economia o organizzazione industriale;
  • Economia politica e la politica economica, con riferimento ai temi rilevanti sotto il profilo concorrenziale o regolatorio;
  • Econometria e metodi quantitativi;
  • Finanza aziendale.
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