Concordia, Domnica si butta in politica e non ha paura delle querele di Schettino

Continua a far parlare di sé Domnica Cemortan, la ragazza moldava che era con il Capitan Schettino la notte del naufragio della Costa Concordia. La 25 enne è molto impegnata politicamente nel suo Paese, tanto che la scelta della data in cui potrebbe essere interrogata dagli avvocati di parte civile resta al momento incerta. “La signora Cemortan – conferma il suo legale in Italia, avvocato Gianluca Madonna – è molto impegnata politicamente nel suo Paese, viene chiamata molto spesso nelle trasmissioni televisive dove interviene come opinionista e il suo pensiero di donna intelligente e attenta alle questioni della vita pubblica, diversamente da quanto avviene in Italia, è considerato adeguatamente, tanto da aver raggiunto un certo credito nell’opinione pubblica”.

Schettino denuncia Domnica, lei: "Non ho paura"

La Cemortan nei giorni scorsi ha fatto intendere di celare delle scomode verità sul naufragio della Costa Concordia. “Se non parli tu, parlerò io”, aveva scritto la donna su Facebook lasciando intuire la presenza di particolari ancora nascosti sul caso. Salvo poi riferire della fuga in elicottero mentre il relitto stava affondando. Dichiarazioni alle quali Francesco Schettino ha replicato con le rime. Sono infatti pronte due denunce da presentare contro Domnica, un esposto alla procura di Grosseto per falsa testimonianza, sotto il profilo della reticenza, e per l’eventuale reato di calunnia, più una querela alla procura di Torre Annunziata (Napoli) per diffamazione aggravata a mezzo stampa. “La reticenza, e la calunnia per cui si esorta a procedere la procura di Grosseto, riguardano il fatto che né in fase di indagini, né al processo la Cemortan ha mai parlato dell’intervento di un elicottero per Schettino nello scenario del naufragio, un episodio che non risulta” specifica il difensore. “La diffamazione – aggiunge l’avvocato di Schettino – è per aver rappresentato la presunta volontà di Schettino di lasciare la nave”. Ma la ragazza non ha paura. "Io sono qua, ero pronta anche a un faccia a faccia con Schettino in diretta tv, ma all’ultimo momento, dopo aver detto che si sarebbero presentati in studio, né lui né i suoi legali si sono fatti vedere. Se adesso vogliono denunciarmi per la mia opinione su quello che è successo quella notte sul ponte 11 non ho nulla da temere". Ha dichiarato ala Cemortan al settimanale OGGI.