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Concerti Vasco Rossi a Bologna, denunce e maxi sequestro di capi contraffatti

Due sere di musica tra bagarini e abusivi: la Guardia di Finanza ha reso noto di aver sequestrato a Bologna 2150 capi di abbigliamento contraffatti con l’immagine di Vasco e di aver segnalato 130 persone per possesso di stupefacenti.
A cura di S. P.
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In occasione delle due date del tour di Vasco Rossi a Bologna (22 e 23 giugno) i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno condotto un'operazione a tutto campo a contrasto della contraffazione, dello spaccio di sostanze stupefacenti e del bagarinaggio. La Guardia di Finanza ha reso noto che sono stati sequestrati 2150 capi di abbigliamento con l’immagine del Blasco contraffatti – tra cappelli, fasce, sciarpe e magliette – e 36 persone sono state denunciate per contraffazione e ricettazione. Le Fiamme gialle hanno anche sequestrato 334 grammi tra hascish, marijuana e cocaina e 164 spinelli, mentre 130 persone segnalate alle Prefetture dei luoghi d'origine per possesso di stupefacenti. Sono stati inoltre individuati 8 “bagarini” itineranti che sono stati verbalizzati per le relative violazioni.

In due sere multe per oltre 85mila euro – In occasione dei due concerti del cantante di Zocca a Bologna la polizia municipale ha fatto multe per un totale di 85488 euro tra bagarinaggio, parcheggi abusivi, vendita illecita di bevande o alimenti, anche con mezzi non autorizzati, o di merce contraffatta. Fermata una persona per resistenza a pubblico ufficiale, 4 invece le persone indagate per contraffazione, e undici in totale i sequestri: tra questi, centinaia di articoli contraffatti, 189 bottigliette di liquore e 930 bottiglie, tra acqua e birra.

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