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Richiami e ritiri di prodotti alimentari

Conad ritira confettura extra di amarene per solfiti non dichiarati: “Non consumatela”

Conad ha annunciato il richiamo di un lotto di confettura extra di amarene a proprio marchio per la presenza di solfiti non dichiarati in etichetta nello stabilimento dell’azienda Menz & Gasser Spa, nella Zona Industriale di Novaledo, in provincia di Trento: “Chi è allergico non consumi il prodotto o lo restituisca in uno dei punti vendita per il rimborso.
A cura di Ida Artiaco
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Conad ha comunicato il richiamo di uno dei prodotti venduti nei suoi punti venditi di tutta Italia. Come confermato anche da una nota pubblicata sul sito del Ministero della Salute, si tratta di un lotto di confettura extra di amarene a proprio marchio per la presenza di solfiti non dichiarati in etichetta. Il prodotto interessato è venduto in vasetti da 320 grammi con il numero di lotto N19002133 e la scadenza fissata al 21 marzo 2021 (codice EAN: 8003170059733). La confettura richiamata è stata prodotta per la catena di supermercati nello stabilimento dell'azienda Menz & Gasser Spa, nella Zona Industriale di Novaledo, in provincia di Trento. In seguito al provvedimento, si raccomanda alle persone allergiche ai solfiti di non consumare la confettura con il numero di lotto segnalato e di riportare le confezioni in qualsiasi punto vendita della catena, dove saranno sostituiti o rimborsati.

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Conad, scusandosi per il disagio arrecato, ha fatto infatti sapere che provvederà a sostituire il prodotto con un altro lotto o a rimborsare l'acquisto, a seconda della preferenza del cliente. Il prodotto è invece sicuro per i consumatori che non sono allergici ai solfiti. Si ricordi che questi ultimi sono dei tipi di conservanti molto utilizzati nell'industria alimentare per far sì che i prodotti durino più a lungo e non sviluppino pericolosi batteri o altri microrganismi. Si trovano soprattutto in alcune categorie di cibo e bevande come vino, birra, insaccati, succhi di frutta, conserve e aceto, solo per citarne alcuni. Possono diventare pericolosi se ne si consumano in grandi quantità. In questo caso possono provocare reazioni allergiche fino ad aggravamento dell'asma, orticaria, vomito e mal di testa. Nel nostro paese è obbligatorio apporre sulle confezioni la dicitura "contiene solfiti" in tutti i casi in cui alimenti o bevande contengano queste sostanze in una concentrazione superiore a 10mg/litro.

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