Con l’arriva del föhn, in val Venosta la temperatura sale di 17 gradi in un’ora: “Sembra estate”
Alle 11 di ieri mattina la temperatura a Lasa, in val Venosta, era di 1 grado, ma dopo un'ora nello stesso punto c'era ben 17 gradi in più, facendo registrare di fatto una temperatura record per il periodo, quasi estiva. È quanto accaduto ieri in Alto Adige per causa di un singolare fenomeno provocato dal foehn, un vento caldo proveniente dal Nord.
Il foehn, o föhn, italiano favonio, è un vento di caduta. Superando la catena montuosa e scendendo a valle verso sud le correnti si scaldano e arrivano a valle con un notevole sbalzo di temperatura. In questo caso lo sbalzo è stato piuttosto elevato e così in val Venosta si sono registrate temperature piuttosto calde considerato che siamo a gennaio.
A spiegarlo è il meteorologo provinciale Dieter Peterlin: “Negli ultimi giorni sul versante nord delle Alpi è stato più mite. Oggi il foehn è arrivato in Alto Adige, portando temperature primaverili”. Il favonio raggiunge soprattutto la val Venosta. Nella stazione meteorologica di Lasa la temperatura è passata da 1 grado (ore 11) a 18 gradi (ore 12) in un'ora.
Anche in passato il foehn aveva fatto raggiungere picchi inattesi di caldo in Val Venosta. Nell’ottobre 2019 si era battuto il record del 1956 con 15,8 gradi durante la notte a Silandro; mentre di giorno si erano toccati i 26 gradi. Ma era ottobre. Non gennaio.