Con il cambio dell’ora solare a ottobre 2021 si dorme di più o di meno?
Torna l'ora solare nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021: alle 03:00 sposteremo le lancette degli orologi alle 02:00, portandole un'ora indietro. Ciò significa che ci sarà un'ora di buio in più tutti i giorni anche se ci sarà più luce alla mattina, tipico del periodo autunnale ed invernale, e che si dormirà un'ora in più. Il prossimo cambio d'ora ci sarà domenica 27 marzo 2022, quando tornerà l'ora legale e le lancette verranno spostate un'ora in avanti.
La buona notizia legata al cambio d'ora riguarda proprio la possibilità di dormire un'ora in più con il ritorno dell'ora solare. Attenzione agli eventuali effetti collaterali legati a questa operazione: secondo alcuni esperti, infatti, molti fanno fatica ad abituarsi rapidamente al passaggio da ora solare ad ora legale e viceversa, sperimentando spesso malesseri associabili a quelli del jet lag, come stanchezza, irritabilità, perdita di concentrazione e produttività sul posto di lavoro, nausea e inappetenza. Tutti noi abbiamo infatti un orologio biologico, legato ai cosiddetti ritmi circadiani, ed è naturale avere delle difficoltà quando avvengono cambiamenti improvvisi come quelli introdotti dal passaggio tra ora solare e legale.
Ma si tratta di condizioni molto personali, che variano da persona a persona. Anche perché rispetto al sonno, gli esseri umani nascono Gufi o Allodole: i primi dormono meglio nella seconda parte della nottata (vanno a dormire tardi e si svegliano tardi), le secondo nella prima (vanno a dormire presto e si svegliano presto). Questo significa che per un gufo ad esempio, spostare in avanti le lancette dell’orologio per l’ora legale può comportare un minor riposo e, poiché i ritmi circadiani sono fisiologici e la loro modifica avviene con gradualità, il risveglio in una fase di sonno profondo, con maggiori rischi per la salute.