Como: 22enne uccide la madre soffocandola con un sacchetto
Tragedia nel pomeriggio di ieri a Carugo, paese in provincia di Como. Un giovane di 22 anni è accusato di aver ucciso la madre soffocandola con un sacchetto di plastica. Il ragazzo è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario dai carabinieri chiamati dai vicini di casa che hanno sentito le urla della donna. Da quanto si apprende, il giovane accusato dell’omicidio della madre avrebbe dei problemi psichici. Lui si chiama Marcello Soriano, sua madre era Mariangela Moiola, di 55 anni. Oscure al momento le motivazioni che avrebbero spinto il ragazzo a compiere un gesto così terribile.
L’omicidio non ha avuto testimoni – Secondo quanto ricostruito, probabilmente in seguito a un litigio il ragazzo avrebbe prima tentato di strangolare la donna e quando lei si è messa a gridare sul balcone per chiedere aiuto l’avrebbe soffocata con un sacchetto di plastica. I carabinieri giunti sul luogo del delitto hanno trovato il giovane in stato di choc. La donna, invece, era già morta. L’omicidio è avvenuto quando in casa c’erano solo la vittima e il figlio: il padre e gli altri figli della coppia erano assenti e sono arrivati solo quando era ormai troppo tardi. Il delitto non avrebbe dunque avuto testimoni.