Come si fa il Capolavoro alla Maturità 2024, le linee guida del Ministero per la compilazione e l’invio
Mentre si avvicina la Maturità 2024, che comincerà tra meno di un mese, il prossimo 19 giugno, con la prima prova d'italiano, aumenta l'ansia degli studenti per la presentazione del Capolavoro dello Studente. Si tratta di una delle novità dell'esame di Stato dell'anno in corso: è un prodotto personale, non obbligatorio ma raccomandato – di qualsiasi tipologia, dallo scritto all'articolo di giornale, fino al disegno o a una composizione musicale – che raccoglie e rappresenta le competenze acquisite e i progressi fatti durante i 5 anni di scuola superiore da parte dei singoli studenti.
Nei giorni scorsi il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha pubblicato le Linee operative per la sezione "Capolavoro" all'interno dell'E-Portfolio sul sito Unica. Oltre a spiegare come realizzare il documento e come caricarlo sulla piattaforma di riferimento, è specificato nella nota prot. n. 1616 del 17 maggio che il Capolavoro non è oggetto del colloquio conclusivo del secondo ciclo di istruzione e non va a confluire direttamente nel Curriculum dello studente, di cui tiene conto la Commissione nello svolgimento del colloquio alla Maturità.
Le linee operative del MIM ricordano che il capolavoro non è da intendersi come un "ulteriore compito da svolgere", ma una scelta tra quanto già realizzato. "Pertanto – si legge nel documento – non esistono parametri oggettivi di misurazione o di categoria per ristringere il prodotto da scegliere, che invece è frutto di atto soggettivo di riflessione sul proprio percorso di apprendimento e di crescita personale".
Il processo di selezione del capolavoro si articola in tre fasi, precisa il Ministero: riflessione, selezione e scelta. "Il processo di riflessione- selezione-scelta del capolavoro, ricoprono un ruolo fondamentale, poiché consentono di raccontare se stessi, rappresentando un tentativo di dare significato e forma al proprio futuro", si legge. Per quanto riguarda le tempistiche, entro il termine delle attività didattiche di ogni anno scolastico, lo studente deve scegliere almeno un capolavoro e inserirlo nella sezione dedicata. Eventuali progetti aggiuntivi realizzati durante l'estate (non riguardano i maturandi) possono essere caricati fino al 31 agosto, valorizzando così le esperienze estive.