Come sarà la primavera secondo le previsioni di Giuliacci: ultime piogge, poi sole per 10 giorni
Sarà una primavera povera di piogge quella che dal punto astronomico comincerà il prossimo 21 marzo, il che non è una buona notizia in vista dell'estate e dell‘emergenza siccità che già lo scorso anno aveva interessato molte regioni italiane.
È quanto ha spiegato il colonnello Mario Giuliacci, meteorologo e direttore operativo di meteogiuliacci.it, che a Fanpage.it ha spiegato quale sarà la situazione in Italia dal punto di vista metereologico nei prossimi giorni, quando, passato l'ultima perturbazione piovosa, ci sarà tempo stabile e soleggiato su tutta l'Italia.
Quando torna il maltempo con le piogge
Il segno distintivo dei prossimi 10 giorni sarà la mancanza di pioggia. Giuliacci ha infatti spiegato che "solo tra oggi, martedì 14, e domani, mercoledì 15 marzo, sono previsti rovesci causati da una perturbazione atlantica che insiste su Romagna, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e al Sud, compreso il nord della Sicilia. Ma non le piogge non saranno abbondanti".
Gli effetti della perturbazione si esauriranno in breve tempo. "Sono previsti fino a 20 millimetri di pioggia sulle Alpi, la Campania, il Levante Ligure e la Calabria, per il resto si arriverà massimo a 10 millimetri", ha aggiunto Giuliacci.
Torna l'emergenza siccità in vista dell'estate
Per l'esperto ciò significa che ci si deve preoccupare in vista dei mesi più caldi, quelli estivi, quando potrebbe ripresentarsi l'emergenza siccità.
"Dopo questa perturbazione in corso – ha spiegato Giuliacci – nei prossimi 10 giorni fino al 25 marzo non è prevista nessun altra piovosa perturbazione. Si aggrava, quindi, il problema siccità. La primavera dal punto di vista climatico è già iniziata il primo marzo e il 20 inizia quella astronomica. Rischiamo che il mese di marzo, che doveva essere promettente dal punto di vista delle piogge per combattere la siccità in estate, alla fine risulti povero da questo punto di vista".
Temperature in calo ovunque in Italia
Per quanto riguarda le temperature, Giuliacci ha concluso specificano che "avremo un calo delle temperature al Nord di 3 o 4 gradi a partire da domani fino a venerdì 17 marzo e di 4 o 5 gradi al Centro Sud. Qualche spruzzata di neve su Alpi, Abruzzo e Molise, ma quasi del tutto irrisorie".