Come fare il cambio di residenza online: i comuni aderenti al servizio dell’Anagrafe Nazionale dal 1° febbraio
Da domani, 1° febbraio, si potrà fare il cambio di residenza direttamente sul web. Non più quindi lunghe file e scartoffie consegnate agli uffici comunali, ma un semplice clic sul portale dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente. Si tratta del progetto del Ministero dell'Interno messo in piedi da Sogei, l'azienda che si occupa dei servizi informatici per lo Stato, con il coordinamento del Dipartimento per la trasformazione digitale. Per ora si tratta solo della prima fase della nuova procedura, che riguarda 31 comuni italiani, individuati dall'Anci. Tra due mesi arriverà poi l'estensione al resto delle città italiane.
La nuova modalità consente a tutti i cittadini che si registrano sul portale dell'Anpr di fare: il cambio di residenza per il trasferimento da un qualsiasi comune (o dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’Aire), a uno dei comuni coinvolti; il cambiamento di abitazione tra uno dei comuni aderenti.
Come fare il cambio di residenza online con l'Anagrafe Nazionale: procedura e moduli
Si può accedere al sito dell'Anagrafe con Spid, Carta d'identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Si deve quindi compilare la sola dichiarazione anagrafica seguendo le indicazioni presenti nell’apposita area riservata, che contiene i servizi al cittadino. Tutti gli uffici delle città coinvolte, con l'aiuto di Sogei, potranno quindi gestire le domande online. Per farlo utilizzeranno l'applicazione web dell'Anpr, oppure i loro soliti canali applicativi, aggiornati secondo le necessarie integrazioni.
Nel frattempo, lo scorso 18 gennaio, i dati di 67 milioni di italiani, risiedenti in 7.903 comuni sul nostro territorio o all'estero, stati portati nella banca dati unica dell'Anagrafe nazionale. Già dal 15 novembre, invece, si possono scaricare direttamente online 14 certificati digitali, in modo gratuito e assolutamente autonomo.
L'elenco dei comuni aderenti al servizio online del cambio residenza
I 31 comuni coinvolti sono:
- Alessandria
- Altamura
- Bagnacavallo
- Bari
- Bergamo
- Bologna
- Brescia
- Carbonia
- Castel San Pietro Terme
- Cesena
- Cuneo
- Firenze
- Forlì
- Laives
- Latina
- Lecco
- Lierna
- Livorno
- Oristano
- Pesaro
- Potenza
- Prato
- Rosignano Marittimo
- San Lazzaro di Savena
- San Severino Marche
- Teramo
- Trani
- Treia
- Trento
- Valsamoggia
- Venezia