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Colpito da infarto, 44enne muore al volante: la collega evita lo schianto

La vittima è Fabio Vescovi, 43enne di Assisi. Il 118 ha tentato per più di un’ora di salvarlo, purtroppo non c’è stato nulla da fare. Ma il sangue freddo della sua collega, ha evitato che la tragedia assumesse proporzioni ancor più drammatiche.
A cura di B. C.
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Una tragedia che avrebbe potuto avere effetti ancora più drammatici quella avvenuta ieri mattina sul raccordo Terni-Orte. Un uomo di Assisi, di 43 anni, Fabio Vescovi, è deceduto  a causa di un malore che lo ha colpito mentre si trovava alla guida della sua autovettura, tra le uscite di Amelia e Nera Montoro, in direzione Orte. Il sangue freddo della sua collega di lavoro (entrambi  lavorano per un'agenzia di eventi di Perugia), che era sul lato passeggero accanto a lui, ha permesso di evitare conseguenze ancor più drammatiche: la donna è riuscita in qualche modo a fermare il veicolo, azionando il freno di stazionamento evitando così l'urto con il  new jersey. La donna ha  quindi subito chiamato  il 118 e  la polizia stradale. Sul posto, all’altezza delle gallerie di Montoro, sono giunti in pochi minuti un equipe medica e gli agenti della stradale di Terni. Gli operatori hanno provato per più di un'ora a rianimare il 43enne ma, purtroppo, non c'è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti anche ANAS e Protezione Civile che hanno hanno fatto sì che i soccorritori potessero operare  senza correre pericoli.

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