Ancora uno sfregio sul Colosseo: 16 enne brasiliano incide una “M”
Ha inciso la lettera ‘M' sul muro della terrazza Valadier, il belvedere ottocentesco affacciato sul Colosseo. E’ l’ennesimo sfregio perpetrato sulle mura dell’Anfiteatro Flavio a Roma. Protagonista della bravata è stato un ragazzo di 16 anni brasiliano in gita scolastica nella capitale. Ora il ragazzino rischia una denuncia per danneggiamento del patrimonio culturale alla Procura presso il Tribunale dei minori. “Dall’inizio dell’anno è il terzo episodio di danneggiamento intenzionale da parte di turisti” ha commentato la Soprintendente Mariarosaria Barbera. “L’intervento del personale di vigilanza del Colosseo è stato immediato – si legge in una nota della Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma – ma il ragazzo aveva già inciso qualcosa sul muro. Sono stati chiamati i Carabinieri, intervenuti in pochi minuti con agenti del Nucleo radiomobile III sezione Motociclisti. I militari hanno identificato il soggetto negli uffici della Soprintendenza”. Il ragazzo ha poi ammesso di essere l’auto del graffito, riconoscibile fra altri segni come si vede nella foto, ed è stato condotto presso la caserma dei Carabinieri per l’espletamento delle formalità. “Siamo consapevoli che, pur tra migliaia di turisti corretti, vi sono soggetti capaci di comportamenti che possono tradursi in rischi sia per il monumento che per la loro stessa incolumità – ha concluso il direttore del Colosseo, Rossella Rea – ma con un addetto alla vigilanza ogni 2.500 turisti, è possibile che qualcosa sfugga al nostro doveroso controllo".
