Classifica mondiale delle università, Politecnico di Milano prima italiana al 183° posto
È tutto statunitense quest'anno il podio della classifica delle migliori università del mondo, mentre le italiane rimangono nettamente in coda alla graduatoria. La tredicesima edizione del QS World University Rankings infatti ha assegnato la corona ancora una volta Massachussett Institute of Technology di Boston che si è riconfermato la migliore Università al mondo per il quinto anno consecutivo imponendosi sul'Università di Stanford che ha guadagnato il secondo posto. Nella terza piazza, a chiudere un trittico Usa che non si vedeva da dieci anni, c'è Harvard che perde una posizione. Solo quarta invece la britannica Università di Cambridge seguita dal California institute of technology e dall'università di Oxford.
In generale gli Stati Uniti continuano a dominare la classifica delle migliori università del mondo con 154 posizioni totali mentre i paesi del sud e dell'ovest Europeo e dell'America Latina registrano una flessione diffusa, mentre crescono in classifica Russia, la Cina e la Corea del Sud. Tra le altre grosso balzo della ETH Zurich che ottiene la propria posizione migliore in tutte le edizioni del ranking, piazzandosi all'ottavo posto, mentre l'Università di Endimburgo entra tra le prime venti. Male le italiane con il Politecnico di Milano che si conferma il primo ateneo del bel Paese in classifica guadagnando quattro posizioni ma attestandosi solo 183esimo in graduatoria.
A seguire per le università italiane c'è l'ateneo di Bologna che cede quattro posizioni e scivola al 208esimo posto. Fa peggio La Sapienza di Roma che si piazza 223esima scalando di dieci posti. In controtendenza rispetto alla maggior parte delle altre 26 Università italiane in graduatoria, il Politecnico di Torino che guadagna nove posizioni piazzandosi in 305esima piazza. A seguire l'università di Padova che risulta 338esima scendendo di 29 gradini, l'Università di Milano che perde 64 punti in 370esima posizione e Pisa che crolla nella fascia 441-450, in compagnia di Firenze, Roma Tor Vergata e Napoli Federico II.
