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Città delle Pieve, trovato cadavere saponificato in un canale: “Non sappiamo chi sia”

Scoperta choc a Città della Pieve (Perugia) dove un passante ha scoperto per caso un cadavere saponificato e in avanzato stato di decomposizione nelle acque di un canale in località Po’ Bandino. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche con gli uomini del soccorso acquatico per recuperare la salma, che ora resta a disposizione dell’autorità giudiziaria per il riconoscimento.
A cura di Ida Artiaco
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Immagine di repertorio.
Immagine di repertorio.

Macabra scoperta a Città delle Pieve, in provincia di Perugia, dove un passante ha per caso trovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione, saponificato, mentre passeggiava lungo una strada di campagna in località Po’ Bandino. Il corpo senza vita all'interno dell'acqua di un canale. È successo nel pomeriggio di ieri, martedì 3 dicembre. Subito è scattato l'allarme alle forze dell'ordine, tra vigili del fuoco e carabinieri della compagnia di Città della Pieve, guidata dal capitano Caneschi, che sono giunte sul posto ma non sono riuscite ad identificare a chi appartenesse la salma. In particolare i pompieri, intervenuti con anche tre uomini del soccorso acquatico, hanno dovuto lavorare a lungo per riuscire a recuperarla. Indagini sono in corso per cercare di dare un nome e un volto al cadavere, anche se da una prima ispezione pare si tratti di un uomo.

Sono cominciati immediatamente anche i riscontri rispetto alle segnalazioni di persone scomparse negli ultimi tempi nella zona e non solo. L’uomo aveva addosso un marsupio, che potrebbe contenere documenti o oggetti utili al riconoscimento. Ciò che è certo è che, date le condizioni in cui è stato ritrovato, quel corpo era nel fosso ormai da un po' di tempo. La salma resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria per le determinazioni del caso.

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