Cina: centinaia di pelli di cane trovate sotto un ponte
Centinaia di pelli di cane sono state stipate sotto un ponte nella provincia di Hefei, in Cina. Molto probabilmente appartenevano ad animali che sono poi stati venduti per la ristorazione. A dare la notizia del macabro ritrovamento è stato il Quotidiano del Popolo, che ha inevitabilmente suscitato l'indignazione di milioni di cittadini del paese asiatico. A scovare il "magazzino" sono stati dei podisti che – come da abitudine – facevano jogging a poca distanza dal ponte in cui le pelli sono state trovate.
Secondo una versione dei fatti le pelli sarebbero state gettate nel fiume dopo che i cani sono stati scuoiati. L'innalzamento dei livelli dell'acqua le avrebbe poi fatte venire a galla, facendole arenare sul ponte. A quanto pare la polizia cinese avrebbe già individuato un possibile responsabile dell'orrenda mattanza: si tratterebbe di un giovane che si dedicherebbe al commercio illegale di carne di cane per i ristoranti della zona. E' assai probabile che l'uomo abbia cacciato gli animali, randagi o domestici, li abbia uccisi e poi ne abbia gettato le pelli in acqua credendo che non sarebbero mai più emerse.