“Ci sono i terremotati, hotel discreto”: la recensione choc che indigna il web
"Bagno senza bidet. Stanza rumorosa per la presenza dei terremotati ospitati in albergo". Voto complessivo? 5.8, neanche la sufficienza per un hotel a tre stelle di Civitanova Marche. È questa la recensione choc pubblicata sul sito Booking.com, una delle travel agency più ascoltate per i giudizi di strutture ricettive, da una donna, Anna, che, evidentemente, poco ha gradito la presenza in quel luogo, dove si era recata per tre giorni prima di Natale, di un gruppo di cittadini costretti ad abbandonare le proprie case distrutte dal sisma che l'ottobre scorso ha fatto tremare tutta l'Italia Centrale. Le uniche cose confortevoli, a detta della cliente, sono state il "letto confortevole e il riscaldamento adeguato".
La recensione è dello scorso 15 dicembre e la denuncia è arrivata poco dopo dal titolare dell'albergo Velus, che si è lamentato su Facebook del giudizio dato alla sua struttura, per di più a causa della solidarietà dimostrata nell'ultimo periodo alle popolazioni terremotate. Qui infatti da fine ottobre sono ospitati 26 sfollati, tutti del borgo devastato di Castelsantangelo sul Nera, tranne due studenti fuggiti da Camerino. "Di solito ringraziamo sempre per le recensioni sia positive che negative – ha scritto Mei -, perché ciò ci dà modo di crescere e migliorare il servizio che offriamo. Questa volta no". L'albergatore ha anche raccontato al Corriere Adriatico che la cliente in questione, una signora tra i 45 e i 50 anni arrivata dal Nord Italia per un viaggio d’affari la settimana prima di Natale, aveva dimostrato sin da subito la sua insofferenza per la presenza di quelle persone. "Le ho fatto subito notare – ha sottolienato – che mai nessun cliente si è lamentato di loro, ma per non avere storie le avevo cambiato camera, sistemandola in un'ala dell'hotel dove non ci sono sfollati".
Ma, evidentemente, non è bastato. E così, per dimostrare tutto il suo scontento, ha deciso di renderlo pubblico sotto forma di recensione negativa su internet per l'albergo che ospita soprattutto anziani e famiglie, con due bambine che, a quanto riferisce il proprietario, non hanno mai dato alcun fastidio. "Spero vivamente – ha scritto Mei sul suo profilo Facebook riferendosi alla cliente – che lei non si debba mai trovare in futuro nella stessa condizione di queste persone che in un attimo hanno perso tutto e che hanno avuto la loro vita stravolta. Se mai dovesse ripassare da queste parti, faccia una cosa: eviti il mio hotel e mi tengo i miei terremotati. Per fortuna si tratta di un caso isolato. Un altro cliente, al momento di saldare il conto, mi ha lasciato cento euro in più da donare agli ospiti sfollati".