Crème caramel richiamato da Lidl per presenza di allergeni non dichiarati
Nuovo richiamo di prodotto alimentare da parte degli operatori per presenza di allergeni non dichiarati in etichetta. La catena di discount Lidl e il Ministero della salute hanno segnalato il richiamo di un lotto di preparato per Crème Caramel. Si tratta di richiamo valido solo per persone allergiche mentre non vi è alcun rischio per le persone non allergiche che possono consumare il prodotto indicato nel caso di precedente acquisto.
Attraverso il proprio portale dedicato agli avvisi di sicurezza, infatti, il Ministero oggi ha dato conto del richiamo, per presenza di allergeni non dichiarati del Preparato per Crème Caramel Belbake con scadenza 05/12/2025. Il richiamo è stato disposto dopo che è stata rilevata la presenza di Mandorle (0,55mg/kg) non dichiarate in etichetta.
Richiamato preparato per Crème caramel
La catena di superemrcati Lidl aveva già avvisato del richiamo dagli scaffali dei propri negozi del lotto di preparato per crème caramel venduto a marchio Belbake, sempre per allergeni non dichiarati. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 200 grammi con il termine minimo di conservazione fissato al 05/12/2025. Il preparato richiamato è stato confezionato dall’azienda Prontofoods SpA Per Lidl, nello stabilimento di Montichiari, in provincia di Brescia.
Come spiega il produttore, il richiamo del preparato è stato disposto perché in seguito ad analisi è stata riscontrata la presenza di tracce di mandorle non dichiarate in etichetta. "Si invitano i consumatori allergici alle mandorle che avessero acquistato il prodotto a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita per il rimborso, anche senza presentazione dello scontrino" spiega l'avviso, ricordando che Altri prodotti venduti da Lidl Italia non sono coinvolti dal richiamo.
Annullato richiamo Chupa Chups Tubes Mini
Il Ministero della Salute invece ha annullato l'avviso di richiamo di un lotto di Chupa Chups Tubes Mini con un avviso di revoca in quanto il prodotto non è commercializzato e venduto in Italia, a differenza di quanto comunicato in precedenza. "L’azienda desidera chiarire che il prodotto coinvolto non è venduto in Italia, ed è stata inoltrata immediatamente richiesta di rettifica della segnalazione alle autorità competenti. Si informa inoltre che il lotto del prodotto in questione è già stato ritirato dai mercati coinvolti" spiega il produttore.
