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Chiudono un cane in un baule e poi lo gettano in un lago

Il macabro ritrovamento nel lago di Alleghe, in provincia di Belluno. Il baule è riafforato dalle acque, perché il corpo dell’animale in avanzato stato di decomposizione, avrebbe liberato dei gas. Alcuni pensavano che all’interno ci fosse un tesoro…
A cura di B. C.
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Un orrendo ritrovamento quello fatto da alcuni testimoni al lago di Alleghe. Un vecchio baule in legno, legato con alcune corde, è riaffiorato dalle acque sulle Dolomiti. All’interno un cane in avanzato stato di decomposizione. La notizia è riportata su Il Gazzettino. “Abbiamo visto emergere qualche cosa che sembrava di legno – racconta un residente che lo ha notato galleggiare sul lago – spinti dalla curiosità abbiamo controllato più da vicino con l'ausilio della barca. Una volta in prossimità abbiamo capito che non si trattava di un ordigno, almeno non sembrava, piuttosto di un baule legato con delle cinghie usate per le tapparelle”.

Ripescato il baule i residenti si sono armati di coltello per tagliare le corde forse nella speranza di trovare un tesoro. “Altro che tesoro – continua il racconto – dentro c'era un animale in avanzato stato di decomposizione, a noi è sembrato un animale domestico, un cane più che un gatto”. Nel baule è stato ritrovato anche un piatto di ceramica e un asciugamano. Chiunque abbia gettato il povero animale nel lago, ha messo nel baule anche un mattone per zavorrare il baule. Con il tempo, probabilmente, il corpo in decomposizione ha liberato del gas che poi lo ha fatto ritornare a galla. “Dopo averlo aperto abbiamo informato la Polizia Provinciale, sono intervenuti e hanno portato con loro il baule per ulteriori indagini e credo anche per smaltire la carcassa dell'animale. Del ritrovamento si sono interessati anche i carabinieri della stazione di Caprile”.

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