Chieti. Morto per Coronavirus, ladri gli entrano nel bar e rubano tutto
I casi di sciacallaggio da Coronavirus sono purtroppo diversi in questi giorni. L’ultimo becero episodio arriva da Caldari di Ortona (in provincia di Chieti), dove è stato svaligiato il bar Mascitti, chiuso da quando il titolare, Maurizio Mascitti, 58enne, è morto agli inizi di marzo risultando – successivamente al decesso – positivo al Covid-19. La notizia è stata riportata da Il Centro. L’avviso sulla porta della chiusura per lutto e i fiori poggiati all’ingresso del bar non hanno avuto alcun effetto sulla banda di ladri, almeno tre persone, che hanno agito nella notte tra giovedì e venerdì.
Non è l’unico caso di sciacallaggio da Coronavirus
I malintenzionati non si fermano neanche davanti all’emergenza di questi giorni. Anzi, sfruttano la paura dei cittadini per mettere a segno furti o truffe. Su Facebook sono state segnalate numerose telefonate di persone che si presentano come appartenenti alla Croce Rossa con l’obbligo di presentarsi nelle abitazioni per effettuare dei test sulla salute. Per il momento non ci sarebbero casi andati a segno, ma solo tentativi. Presi di mira, come spesso accade, soprattutto gli anziani. Si consiglia di contattare immediatamente le forze dell’ordine nel caso dovessero arrivare telefonate o richieste sospette. Uno degli episodi più deprecabili è quello avvenuto in settimana a Palermo, dove i Ladri sono entrati in azione al Policlinico di Palermo in due diverse occasioni. A distanza di poche ore da un primo raid messo a segno nel reparto di Medicina d'urgenza lunedì pomeriggio, quando erano riusciti a intrufolarsi negli spogliatoi per rubare effetti personali e denaro e alcuni pc negli ambulatori, il giorno dopo i balordi hanno preso di mira il reparto di Chirurgia plastica. In entrambi i casi sono entrati negli ambienti destinati al personale sanitario, duramente impegnato in questi giorni a causa della pandemia da Covid-19, e hanno fatto razzia, mettendo a soqquadro gli armadietti destinati a medici e infermieri.