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Chiede stipendi arretrati: la datrice di lavoro la prende a calci, schiaffi e le rompe un dente

Il Tribunale di Bari ha condannato alle pena di 6 mesi di reclusione l’ex titolare di un centro estetico di Bari accusata di aver aggredito una lavoratrice che dopo tre mesi alle dipendenze della struttura avrebbe preteso il pagamento degli stipendi dovuti e non ancora incassati.
A cura di Susanna Picone
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Immagine di repertorio
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Calci, schiaffi e anche un dente rotto. È quanto ha dovuto subire una dipendente “colpevole” di aver chiesto stipendi arretrati alla sua datrice di lavoro. Che adesso è stata condannata.

Il Tribunale di Bari ha condannato alle pena di 6 mesi di reclusione l'ex titolare di un centro estetico di Bari (ormai chiuso da alcuni anni): A. C., 56 anni, era imputata per lesioni personali e accusata di aver aggredito una lavoratrice che dopo tre mesi alle dipendenze della struttura avrebbe preteso il pagamento degli stipendi dovuti e non ancora incassati. I fatti risalgono all’aprile del 2016.

La presunta vittima, secondo quanto ricostruito, si era recata dalla titolare per chiedere di essere pagata e a quel punto, dopo la sua richiesta, sarebbe stata aggredita "fisicamente e verbalmente". La titolare l'avrebbe spinta "con violenza" contro il muro e poi colpita con schiaffi, calci e pugni. La donna dopo quella aggressione avrebbe riportato un trauma cranico, ferite e lividi al volto e al braccio e anche un dente rotto.

L’ex titolare del centro estetico nel corso del processo a suo carico ha negato l'aggressione, dicendo al contrario di essere stata lei stessa aggredita dalla dipendente, ma il Tribunale – anche sulla base di referti medici presentati dalla lavoratrice – ha ritenuto credibile il racconto della vittima. Di recente un episodio drammaticamente simile è stato denunciato anche in Liguria.

La lavoratrice pugliese ha anche ottenuto il risarcimento dei danni con cinquemila euro di provvisionale. Nel luglio 2019 il Tribunale del Lavoro di Bari aveva già riconosciuto alla dipendente 2.780 euro per il periodo di lavoro non retribuito.

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