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Chiede la restituzione di tasse non dovute: gli danno ragione dopo 35 anni, sarà risarcito

L’uomo aveva chiesto un rimborso Irpef nel 1981, ma solo oggi dopo vari ricorsi e sentenze la Cassazione gli ha dato ragione.
A cura di A. P.
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Nel lontano 1981 aveva chiesto il rimborso dell’Irpef trattenuta sulla sua pensione militare perché riteneva fosse una tassa non dovuta per la categoria di assegno che gli veniva corrisposto. Quella che potrebbe sembrare una semplice decisione però si è trasformata in una lunga ed estenuante battaglia legale che, tra ricorsi, contro-ricorsi e sentenze, solo oggi è giunta a conclusone. Come racconta il Resto del Carlino che ha rivelato la storia, dopo ben 35 anni infatti il protagonista della vicenda ha ottenuto finalmente i riconoscimento delle sue richieste e ora dovrà essere risarcito.

A mettere la parole fine alla diatriba tra cittadino e Agenzia delle entrate è stata le Corte di Cassazione con il quarto e definitivo pronunciamento giudiziario che ha stabilito che su una pensione privilegiata tabellare, che è assimilabile alle pensioni di guerra, non va pagata l'irpef. Per l'ormai 74enne contribuente, titolare di una pensione privilegiata ordinaria militare per infortunio invalidante al ginocchio mentre era in servizio di leva, quindi scatta finalmente il rimborso che dovrà essere ricalcolato alla luce del tempo trascorso

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