video suggerito
video suggerito
Omicidio Chiara Gualzetti a Monteveglio

Chiara Gualzetti in abito medievale, musica alla camera ardente. Il papà: “Vittima di femminicidio”

Via vai costante di amici e conoscenti alla camera ardente di Chiara Gualzetti, la quindicenne uccisa da un coetaneo nel Bolognese. La famiglia ha deciso di lasciare il feretro aperto chiedendo ai cronisti di lasciare le telecamere fuori. Domani pomeriggio i funerali nella chiesa parrocchiale di Santa Maria di Monteveglio.
A cura di Susanna Picone
471 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Ricordare Chiara con gesti importanti, "per evitare che si spengano i riflettori" e per "dare un senso alla vita". A parlare è Vincenzo Gualzetti, il papà della adolescente uccisa da un coetaneo reo confesso a Monteveglio, nel Bolognese. Il padre di Chiara Gualzetti ha parlato con i giornalisti all'uscita della camera ardente. Ha detto di considerare quello di sua figlia "un femminicidio” ed è intenzionato a ricordarla con un atto importante, come un aiuto a donne vittime di violenza, oppure con un sostegno ai ragazzi che vivono in una epoca pericolosa, alle prese con nuove fragilità. “Voglio mantenere la memoria di mia figlia viva”, ha detto ancora il padre.

Chiara in abito medievale, foto e musica alla camera ardente

Tante persone sono arrivate questa mattina per salutare Chiara. La camera ardente, a Bazzano, è stata aperta alle 9. La famiglia ha deciso di lasciare il feretro aperto chiedendo ai cronisti e alle tv presenti di lasciare telecamere e macchine fotografiche fuori. Chiara Gualzetti è vestita con un abito medievale, "per l'amore e la passione", così il papà, che aveva per la storia e le rievocazioni storiche e per l'attività del tiro con l'arco. In sottofondo, brani che la quindicenne amava come la Donna Cannone di De Gregori, e canzoni di Pino Daniele. La mamma ha ricordato che Chiara era nata a Bologna, ma sentiva molto il legame con Napoli, terra d'origine dei genitori. Alla camera ardente anche un maxi schermo con le foto di Chiara montate in un video. Chiara coi lunghi capelli e i suoi boccoli, sorridente, poi con una treccia in mano da donare ai bimbi colpiti da tumore. "Questa era la generosità di mia figlia – le parole del papà ai cronisti – Quando ha saputo che l'Ageop (Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica, ndr) raccoglieva capelli per i bambini che avevano bisogno di parrucche, dopo tanti anni di cure di quei capelli ha deciso spontaneamente di tagliarli e di donarli. Questo era Chiara". Una ragazza che a 15 anni fa questo "merita di essere ricordata con atti importanti, faremo qualcosa di generosità”, ha ribadito il genitore.

Chiara Gualzetti
Chiara Gualzetti

Domani i funerali di Chiara Gualzetti

I funerali della ragazza sono in programma domani, mercoledì 7 luglio alle 17, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria di Monteveglio. Il nulla osta per la sepoltura è arrivato dopo l'autopsia che ha sostanzialmente confermato la dinamica dei fatti raccontata dal ragazzo che ha confessato l'omicidio e che adesso si trova in carcere. Per l'ultimo saluto ci sarà anche una compagnia di arcieri. "Domenica 10 luglio verrà chiusa, in anticipo sui tempi previsti, anche la raccolta fondi il cui utilizzo, come da volontà della famiglia, sarà integralmente rendicontato. Al momento sono centinaia le persone che hanno voluto sostenere la famiglia consentendo alla raccolta di raggiungere e superare in pochissime ore l'obiettivo inizialmente prefissato. A tutti loro un sentito ringraziamento", ha scritto intanto sui social il sindaco Daniele Ruscigno, che ha lanciato l'iniziativa nei giorni scorsi.

471 CONDIVISIONI
44 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views