Chiama il 112: “Vado a uccidere la mia ex”, arrestato

Probabilmente era stato preso da un raptus di follia e aveva deciso di fare un gesto di pazzia contro la sua ex, ma fortunatamente ha avuto un momento di lucidità allertando prima i carabinieri che lo hanno fermato. È quanto accaduto ad un uomo residente a Sestri Ponente, in provincia di Genova, che aveva deciso di uccidere la sua ex compagna con la quale si era separato da tempo. L'uomo, un operaio genovese di 45 anni, non accettava la separazione dalla donna e ormai da tempo la perseguitava ricevendo numerose denunce di stalking da parte della ex. I due avevano iniziato questa relazione sentimentale circa due anni fa, ma subito erano iniziati i problemi. A causa di questo suo comportamento il 45enne era stato già destinatario di un'ordinanza del giudice che gli imponeva un divieto di avvicinamento nei confronti dell'ex compagna.

L'arresto – Infine l'intento omicida domenica in tarda serata a Genova quando in forte stato d'agitazione, ha telefonato ai carabinieri del comando provinciale dicendo di avere intenzione di andare nell'abitazione della sua ex compagna per ucciderla. “Vado dalla mia ex e se non mi apre la porta la uccido" avrebbe spiegato l'uomo nella chiamata al 112, facendo scattare l'allarme dei carabinieri. I militari del Nucleo Radiomobile di Genova così lo hanno immediatamente intercettato prima che mettesse in pratica i suoi intenti omicidi e lo hanno arrestato per stalking.