Chi era Michail Bulgakov, il medico scrittore uscito ai test di Medicina 2019
Michail Bulgakov è il medico scrittore di origine russa protagonista di una delle domande di cultura generale del test di Medicina 2019, a cui oggi, martedì 3 settembre, hanno partecipato in tutta Italia 68mila aspiranti camici bianchi. Il quesito scelto dal Miur recitava: "Quale dei seguenti romanzieri fu anche un medico?". Tra le risposte a disposizione dei candidati c'erano, oltre Bulgakov, anche Lewis Carroll, George Eliot, Gustave Flaubert e George Bernard Shaw. Oltre ad essere stato uno scrittore e drammaturgo russo tra i più importanti della prima metà del XX secolo, Bulgakov si è laureato anche in Medicina con menzione d'onore a Kiev, diventando per anni l'unico dottore del circondariato. Alla sua professione ha dedicato anche uno dei suoi romanzi più conosciuti I racconti di un giovane medico, i cui manoscritti sono tuttavia andati persi.
Chi era Michail Bulgakov, uscito al test di Medicina 2019
Michail Afanas'evič Bulgàkov, nato a Kiev nel 1891, è stato uno scrittore e drammaturgo russo della prima metà del XX secolo. È considerato uno dei maggiori romanzieri del Novecento. Molti suoi scritti sono stati pubblicati postumi. Mentre coltivava la sua passione per la scrittura, cominciò a studiare medicina, facoltà in cui si laureò nel 1916 a Kiev. Fu subito inviato a Nikol'skoe nel governatorato di Smolensk, come dirigente medico dell'ospedale del circondariato. Proprio in questo periodo scrisse I racconti di un giovane medico, composti da sette racconti, i cui manoscritti sono andati persi, in cui descrive la sua attività quotidiana alle prese con un minimo cinquanta pazienti, più gli interventi chirurgici. Negli anni successivi, precisamente nel 1918, tornò a Kiev dove aprì uno studio medico di dermatosifilopatologia. Nel 1919 venne inviato a Vladikavkaz come medico militare, dove iniziò a fare il giornalista. Tuttavia, solo l'anno successivo, nel 1920 abbandonò definitivamente il camice bianco e cominciò a scrivere uno dei suoi capolavori, I giorni dei Turbin, mentre per vivere e affrontare le ristrettezze economiche in cui ricadde dopo la fine della carriera di medico, si dedicò alla scrittura teatrale.